Alcuni dei momenti più significati della giornata tennistica a Melbourne: Dimitrov fa il bello e cattivo tempo

Kyrgios se la prende con la racchetta

Proseguono i tornei in preparazione degli Australian Open, tantissime le partite in campo e di conseguenza molti momenti curiosi tra grandi scambi, errori grossolani e nervosismo. Rientra nell’ultima caratteristica Nick Kyrgios, frustrato dopo aver ceduto il servizio a zero nel nono game del secondo set. L’australiano resta fermo sulla risposta vincente di Coric e se la prende con la racchetta (minuto 2.17 del video in basso), prima disintegrata sul campo e poi lanciata sugli spalti. Inevitabile il penalty point inflitto dal giudice di sedia.

Bolt fa impazzire Wawrinka, scambio mozzafiato in Moutet-Dimitrov

Passando al tennis giocato, invece, uno dei punti più belli di giornata porta la firma di Alex Bolt. L’australiano (che da un paio d’anni sta vivendo una seconda carriera tennistica, a questo LINK la sua storia), sfiora l’impresa con Wawrinka cedendo solamente al tie-break del terzo ma mette a segno l’hot shot dell’incontro con una smorzata da circoletto rosso. Dopo il back, Bolt piazza una smorzata con un taglio esterno che non lascia scampo allo svizzero, partito in ritardo ma che comunque avrebbe faticato nel trovare una contromisura a una palla che atterra poco dopo il nastro. Uno scambio mozzafiato, nel vero senso della parola, quello tra Corentin Moutet e Grigor Dimitrov: tra lob difensivi, rincorse all’indietro e recuperi incredibili alla fine è il tennista bulgaro a portare a casa un punto a dir poco rocambolesco.

Problemi di smash: che pasticci di Coric e Dimitrov

Non solo bei colpi nel match di Dimitrov, purtroppo per Grigor (sconfitto in due set da Moutet ai quarti) anche un brutto pasticcio con lo smash. Il numero 19 al mondo colpisce malissimo al volo con la palla che atterra a metri di distanza dal campo. Dimitrov, comunque, è in buona compagnia. La combina grossa anche Borna Coric, che chiude nel peggiore dei modi il suo match contro Evans: a tie-break ormai compromesso sull’1-6, il croato va completamente fuori giri sulla chiusura a rete a campo spalancato esagerando con la potenza e incappando in una brutta figura. Ed Evans, dopo la ‘stretta di racchetta’, non riesce a trattenere un sorriso.