Due giorni fa la sua prima vittoria in un WTA 1000, oggi il secondo turno contro Paula Badosa. Victoria Mboko continua la lunga striscia di vittorie iniziata negli ITF e proseguita a Miami

Victoria Mboko, 18 anni, si prepara oggi ad affrontare al secondo turno del Miami Open la numero 11 del mondo Paula Badosa. Due giorni fa ha giocato la sua prima partita in un main draw di un WTA 1000 e ha giocato alla grande contro la colombiana Camila Osorio, vincendo in tre tiratissimi set, impiegando più di due ore e mezza. “Ovviamente prima del match ero un po’ nervosa perché era la mia prima volta in un main draw 1000. – ha raccontato la giovane canadese – Mi è sembrato che durante la partita la maggior parte del pubblico fosse contro di me ma sono orgogliosa di aver bloccato tutto quel rumore e di essermi concentrata di più su me stessa”. Non male per essere una delle sue prime volte nel circuito maggiore. Ma neanche troppo a sorpresa come risultato se guardiamo il suo rendimento fino a qui.
La tennista canadese arriva dalla classica gavetta dei tornei ITF, quello che però spiazza è la sua costanza da inizio anno ad oggi. Mboko, infatti, ha giocato la prima partita del 2025 all’isola di Martinica e da lì ha ottenuto ben 28 vittorie e una sola sconfitta. Di queste vittorie, 20 sono consecutive, e in totale ha conquistato 5 titoli ITF giocando tra i Caraibi (Martinica e Guadalupe), gli Stati Uniti (Georgia), l’Inghilterra (Manchester) e il Portogallo (Porto). Un record straordinario, se consideriamo che l’ultima vincita è arrivata al primo turno di un torneo 1000. Non si trattava questa della sua primissima partecipazione in un torneo maggiore: già nel 2022 aveva fatto un primo tentativo al WTA 1000 di Toronto giocando le qualificazioni come wild card ma aveva perso contro la statunitense Liu; aveva poi giocato subito dopo al WTA 250 di Granby dove aveva perso contro Rebecca Marino. Forse un tentativo un po’ precoce, ma di sicuro non ha fermato la sua corsa.
Probabilmente, se la giocatrice originaria di Charlotte (nella Carolina del Nord) non fosse stata vittima degli infortuni sarebbe esplosa prima. “Stavamo lavorando duramente sulla mia forma fisica – ha confessato Mboko al podcast Match Point Canada – Mi sentivo piuttosto rilassata e sicura di me stessa prima dei tornei nei Caraibi. Se mi fossi detta ‘Vincerai tre tornei di fila’ avrei risposto ‘Di cosa stai parlando?’”. La tennista ha spiegato di aver lavorato duramente per aumentare la sua aggressività e che i tornei i tornei indoor a cui ha partecipato a inizio anno l’hanno aiutata ad abituarsi a prendere prima il controllo degli scambi. È stata, però, soprattutto la mancanza di dolore al ginocchio, anche sui campi in cemento, a renderla ancora più felice. Infatti, per la prima volta da un paio d’anni è senza dolore: ha avuto problemi al ginocchio nel 2023 e nel 2024 e ha passato la maggior parte del suo tempo ad allenarsi sulla terra battuta evitando i campi in cemento che avevano un forte impatto. Mboko ha cercato di concentrarsi sul suo recupero fisico oltre che sul suo gioco.
Di sicuro quello che la canadese ha notato di più negli ultimi mesi è la differenza tra il circuito ITF e quello WTA. La differenza, però, non è servita a intimorirla, anzi, si è rivelata uno stimolo: “Sento di dover colpire a un ritmo un po’ più forte rispetto al livello ITF. Sono molto più intelligenti, sfruttano i tuoi punti deboli molto prima. In un certo senso ti obbliga a far uscire il tuo lato cattivo”. Rispetto a quando giocava da “junior”, ha trovato il tour un po’ più solitario ma questo non le ha di certo impedito di giocare al suo meglio e il merito di questo suo alto livello lo ha attribuito al Tennis Canada per averla allenata e alle sue colleghe canadesi per averla supportata. Oltre alla differenza nel livello di gioco, tra le leghe minori e il circuito pro, ha notato delle diversità nel pubblico. Per la prima volta due giorni fa ha sperimentato la tifoseria contro: “Ho avuto la sensazione che durante la partita, gran parte del pubblico fosse contro di me. C’erano anche molti canadesi. In un certo senso li ho lasciati entrare di più nella mia testa”. Che i fan fossero a suo favore o contro di lei, il pubblico sul Campo 1 di Miami era probabilmente più numeroso e rumoroso di quelli a cui era abituata.
Victoria Mboko, attualmente numero 162 della classifica WTA, ha due fratelli più grandi che hanno giocato a tennis nei college americano nella Divisione I ed è proprio osservando loro che è entrata a far parte di questo sport: “Sono cresciuta guardandoli allenarsi da bordo campo e non volevo essere esclusa dal divertimento”. Con questo entusiasmo entrerà in campo oggi: non è turbata dal dover affrontare una campionessa come Badosa, al contrario non vede l’ora: “Sono emozionata per questo. Non è un’opportunità che capita la maggior parte delle volte”.