Dopo due anni di inattività, il matrimonio, la nascita di un figlio, il lavoro da commentatrice degli Slam per Eurosport Russia e più di un’allusione all’addio, pare che l’ex numero 2 del mondo stia pensando di darsi un’altra chance col professionismo. Non ne ha parlato apertamente, e i social tacciono, ma è iscritta in un Itf da 15 mila dollari a Istanbul.Vuoi vedere che… si trattava solamente di una pausa? Agli amanti dei tornei minori un nome così non poteva sfuggire, nemmeno se relegato quasi alla trecentesima posizione dell’entry list di un Itf da 15.000 dollari in Turchia. Vera Zvonareva ha deciso di riprovarci? Così pare, visto che la russa, ex numero 2 WTA e finalista nel 2010 a Wimbledon e Us Open, è iscritta nella piccola Koza Wos Cup di Istanbul, al via sabato 25 marzo. Non avendo più nemmeno il ranking nazionale, la tennista di Mosca è fuori di oltre 200 posti dalle qualificazioni, ma con le cancellazioni dei prossimi giorni si avvicinerà parecchio, e c’è da scommettere che gli organizzatori del torneo (in programma alla Garanti Koza Arena, lo stesso impianto che ospita i tornei ATP e WTA della capitale turca) abbiano già pronta una wild card per aiutarla qualora non dovesse entrare. La notizia sorprende eccome, visto che fra un infortunio e l’altro la Zvonareva non gioca un torneo ufficiale dall’aprile del 2015, e nell’agosto dello scorso anno aveva rotto un lungo silenzio con un post su Instagram, in cui annunciava di essersi sposata col fidanzato Alexander (conosciuto una manciata di anni prima), di aver dato alla luce un figlio e di essere pronta a iniziare una collaborazione con Eurosport Russia, come commentatrice per lo Us Open. Un drastico cambio di vita che aveva lasciato intendere l’intenzione di abbandonare il professionismo, anche se – a ben vedere – la parola “ritiro” non era stata utilizzata.
In un’intervista rilasciata qualche giorno dopo al sito della WTA, anche se leggendo tra le righe il desiderio di abbandonare il Tour sembrava chiaro, la vincitrice di 12 titoli del Tour maggiore aveva lasciato aperta una porta. “Voglio tornare in forma – disse –, andare in palestra il più possibile e ricominciare presto a correre. Il primo obiettivo è di riprendere a partecipare a delle gare di atletica (ne ha corse parecchie a Mosca nel periodo di assenza dai campi, prima della maternità, ndr), e poi si vedrà. Sono stata un’atleta per tutta la vita, e voglio tornare a esserlo e riprendere a giocare a tennis. Anche solo per divertimento. Al momento non so se tornerò nel circuito: è difficile dirlo”. Evidentemente è riuscita a rimettersi in forma e si è accorta di poter ancora essere competitiva, tanto da pensare a un ritorno nel circuito. Non c’è nulla di ufficiale, e la moscovita – attentissima alla privacy – non l’ha accennato nemmeno sui social, ma il suo nome è nell’entry list. Nella storia della WTA ci sono numerose giocatrici tornate in gara (e competitive) dopo un primo ritiro e pure una maternità, su tutte Kim Clijsters, capace di vincere altri tre Slam nella sua seconda carriera. La differenza è che la belga tornò nel Tour a 26 anni, mentre la russa a luglio ne compirà 33. Ma se dopo aver messo su famiglia ha deciso di darsi una seconda chance, vuol dire che crede di poter tornare molto in alto.