di Daniele Rossi – foto Getty Images
Seconda giornata ai WTA Championships di Doha: nel primo incontro si sono affrontate Vera Zvonareva e Victoria Azarenka, a seguire Kim Clijsters ha fatto il suo esordio con Jelena Jankovic.
Partita equilibrata e combattuta, quella fra Zvonareva e Azarenka, reduce dalla vittoria al torneo di Mosca e per questo giunta in Qatar in ritardo rispetto alle sue colleghe.
Vera aveva invece già esordito nella giornata di ieri, disponendo facilmente della Jankovic.
Le due si conoscono bene, si sono scambiate allenatore e sono anche buone amiche. Sarà per questo che nel primo set non fanno altro che regalarsi favori a vicenda. Un break segue l’altro senza sosta: la Azarenka sembra prendere il largo per due volte, ma si fa recuperare (da 2-0 a 2-2 e da 4-2 a 4-4). Il match è poco spettacolare, ci sono tanti errori da entrambe le parti, soprattutto da quella della bielorussa, che concede almeno una palla break ad ogni turno di battuta.
Alla fine a decidere la contesa si rivela il tie-break: la Zvonareva si prende due minibreak di vantaggio, ma con un doppio fallo fa riavvicinare l’avversaria. Non basta però, perchè la finalista degli Us Open è brava a gestire il vantaggio e può chiudere per 7 punti a 4.
E’ stato un set ovviamente deciso da pochi punti, a fare la differenza è stata la maggiore freddezza della Zvonareva nei momenti chiave e una migliore resa al servizio.
La Azarenka invece continua ad essere tesa e nervosa: nel secondo set si porta sul 2-0, ma si fa recuperare al quinto gioco. Le solite difficoltà nel servizio e a gestire la tensione, giocano l’ennesimo brutto scherzo a Victoria, che sotto 5-4, subisce l’aggressivitò di Vera, che si procura 2 match point sul 15-40. La bielorussa li annulla entrambi, ma con un errore di diritto ne regala un terzo, che questa volta la Zvonareva sfrutta.
La moscovita è ad ormai un passo dalla semifinale, mentre per la Azarenka la strada si fa in salita.
Esordio positivo per Kim Clijsters e non poteva essere altrimenti, viste le condizioni fisiche della Jankovic. La serba ha la sinusite e dopo il match di ieri con la Zvonareva, è addirittura svenuta ed è stata accompagnata al pronto soccorso. Niente di grave comunque, visto che Jelena si è presentata regolarmente in campo, facendo anche una figura dignitosa, sebbene fosse ben lontana dall’essere al meglio.
La belga prende subito il largo operando il break in apertuta, poi replicato durante il settimo gioco. 6-2 in una ventina di minuti.
Nel secondo set, l’equilibrio si spezza sul 2-2; Kim a questo punto può gestire i suoi turni di servizio e chiudere comodamente in un’ora e 15 minuti di gioco per 6-2 6-3.
La Jankovic, pur evidentemente menomata, ha offerto comunque una buona prestazione, tenendo botta fino all’ultimo, mente è difficilmente valutabile la Clijsters. La vincitrice degli Us Open è apparsa in eccellente forma atletica, ma ha commesso qualche errore di troppo, soprattutto col servizio dove ha commesso ben 10 doppi falli. Ma oggi le è bastato fare il minimo per vincere, domani con la Azarenka sarà tutta un’altra partita. La Jankovic invece è ormai praticamente già fuori.
Ultimo incontro della giornata Wozniacki-Stosur, domani Stosur-Dementieva, Schiavone-Wozniacki e Clijsters-Azarenka.
RISULTATI DI OGGI
Zvonareva b. Azarenka 7-6(4) 6-4
Clijsters b. Jankovic 6-2 6-3
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