Ogni partita di Venus Williams va seguita con attenzione, perchè le sue condizioni fisiche sono imprevedibili. Contro la giapponese Kurumi Nara ha saputo riprendersi dopo un inizio lento e si è imposta col punteggio di 7-6 6-1. E' un successo importante perchè è solo la seconda volta, negli ultimi dieci Slam, in cui accede al terzo turno. Sei punti consecutivi nel tie-break hanno fatto la differenza. "E' il momento in cui bisogna essere decisi e aggressivi – ha detto – all'inizio la era anche lei, poi sono riuscita a cambiare le cose". Al terzo turno avrà una sfida affascinante contro Petra Kvitova, vincitrice nel 2011. "Abbiamo un tennis simile, contro di me può giocare molto bene" ha riconosciuto la Venere Nera. L'ultima volta che Venus ha raggiunto la seconda settimana di uno Slam risale proprio a Wimbledon 2011. Conto la Nara ha servito bene (7 ace) e tirato 43 colpi vincenti, sfruttando anche qualche problema fisico della giapponese nel secondo. Nel frattempo, nessun problema per Na Li e Agnieszka Radwanska, facili vincitrici rispettivamente su Yvonne Meusburger e Casey Dellacqua.
Venus OK, adesso sfida la Kvitova
Ogni partita di Venus Williams va seguita con attenzione, perchè le sue condizioni fisiche sono imprevedibili. Contro la giapponese Kurumi Nara ha saputo riprendersi dopo un inizio lento e si è imposta col punteggio di 7-6 6-1. E' un successo importante perchè è solo la seconda volta, negli ultimi dieci Slam, in cui accede al terzo turno. Sei punti consecutivi nel tie-break hanno fatto la differenza. "E' il momento in cui bisogna essere decisi e aggressivi – ha detto – all'inizio la era anche lei, poi sono riuscita a cambiare le cose". Al terzo turno avrà una sfida affascinante contro Petra Kvitova, vincitrice nel 2011. "Abbiamo un tennis simile, contro di me può giocare molto bene" ha riconosciuto la Venere Nera. L'ultima volta che Venus ha raggiunto la seconda settimana di uno Slam risale proprio a Wimbledon 2011. Conto la Nara ha servito bene (7 ace) e tirato 43 colpi vincenti, sfruttando anche qualche problema fisico della giapponese nel secondo. Nel frattempo, nessun problema per Na Li e Agnieszka Radwanska, facili vincitrici rispettivamente su Yvonne Meusburger e Casey Dellacqua.