Il prossimo 12 novembre, le sorellone torneranno laddove è iniziata la loro avventura. Saranno inaugurati un paio di campi da tennis e di un Centro di Ricerca dedicato a Yetunde Price, la loro sorellastra rimasta uccisa durante una sparatoria. “Grazie al loro impegno, riusciremo a dare una migliore assistenza a tutta la comunità” dice Aja Brown, sindaco di Compton.

. Si terrà l’“Health Compton Community Festival”, manifestazione dedicata alla buona tavola. Ci saranno due ospiti d’eccezione, le più importanti ambasciatrici mai avute dalla città: Venus e Serena Williams, che saranno ricevute dal sindaco Aja Brown. La loro presenza è stata annunciata così: “Venus e Serena continuano ad essere modelli per milioni di giovani in tutto il mondo. L’inizio del loro viaggio è avvenuto proprio a Compton”. Da parte loro, Venus e Serena hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. “Compton sarà sempre la nostra casa e non vediamo l’ora di trascorrere la giornata insieme alla gente, in un evento così stimolante”. Sarà anche l’occasione per inaugurare due campi da tennis, totalmente rinnovati grazie all’intervento di Gatorade, uno degli sponsor personali di Serena. Ma c’è una ragione in più che le stimola a tornare in questo angolo di California: l’inaugurazione dello Yetunde Price Resource Center, un centro di ricerca che loro stesse hanno contribuito a creare, intitolato alla memoria della loro sorella maggiore, scomparsa tragicamente nel settembre 2003, vittima innocente di una sparatoria tra bande rivali.

“Si tratta di un investimento incredibile, reso possibile dall’impegno di Serena e Venus Williams – ha detto il sindaco – un centro che certifica il loro desiderio di aiutare i bambini e le famiglie. Il centro offrirà un sostegno vitale alle organizzazioni no-profit che forniscono servizi essenziali per la nostra comunità. Sarà una risorsa vitale per migliorare la nostra capacità di dare una mano a giovani, adulti e famiglie”. Compton ha poco meno di 100.000 abitanti e “vanta” un elevato tasso di criminalità: è lì che si cono formate le prime vere bande di strada che poi si sono diffuse in tutto il paese. Incredibilmente, in questo contesto, si sono formate due campionesse, future numero 1 del mondo. Allenate da papà Richard, erano considerate una specie di mascotte: se il rumore degli spari si sentiva dai loro campi, sono sempre state “protette” dalla comunità e non hanno mai avuto problemi di sicurezza. E’ andata meno bene alla loro sfortunata sorellastra.