DAY 5. Torna in campo la parte alta del tabellone. Occhi puntati su Camila Giorgi, che ha un match possibile contro la Petrova. Possibili sorprese Malisse, Youzhny e Stephens.
Sloane Stephens può fare lo sgambetto a Sabine Lisicki
Di Riccardo Bisti – 29 giugno 2012
La sconfitta di Nadal ha scombinato una giornata decisamente positiva per i pronostici di TennisBest. Avevamo 16 match in sospeso (12 "nuovi" più quattro residui di mercoledì). Con Raonic-Querrey ancora in corso, ne abbiamo sbagliati soltanto due. Oltre a Nadal, abbiamo incassato il ritiro di Dimitrov (che comunque stava perdendo contro Baghdatis). Per il resto, le cose sono andate bene. La lettura di Sharapova-Pironkova e Kerber-Makarova si è rivelata quasi perfetta, così come quelle dei match di Errani e Schiavone. Soddisfa anche l'esito di Karlovic-Murray e di Fish-Ward. Abbiamo azzeccato Azarenka-Oprandi, ma sinceramente pensavamo che la svizzera offrisse una maggiore resistenza. Ad ogni modo, il bilancio migliora anche se continua ad essere "dopato" dai nove errori di una disastrosa prima giornata. Oggi ci sono match complicati e per questo stimolanti. Troicki-Monaco, Verdasco-Malisse e Youzhny-Tipsarevic sono molto difficili da pronosticare. Volendo puntare su una (mezza) sorpresa, andiamo sulla giovane Sloane Stephens. L'americana può sorprendere una Lisicki che è un'ottima erbivora ma è fuori fiducia. Puntiamo anche su Camila Giorgi, un po' per sciovinismo, un po' per i ragionamenti che leggete qui sotto.
DJOKOVIC-STEPANEK
I precedenti dicono 6-1 per il serbo. Si ricorda un’epico match allo Us Open 2007, chiuso al tie-break del quinto. Da allora, Nole ha preso il largo. L’erba è un filo più amica del ceco, ma non a sufficienza per renderlo pericoloso. Djokovic ha aggiunto ai suoi meccanismi un pilota automatico che gli consente di vincere contro i giocatori di medio livello senza fare chissà cosa. Farà così anche stavolta. E poi Stepanek è piuttosto concentrato sul doppio.
Djokovic in tre set.
TROICKI-MONACO
Il serbo arriva da due vittorie al quinto set, mentre l’argentino sta sorprendendo. Fino all’anno scorso non ne azzeccava una, mentre adesso sembra convinto di poter giocare bene anche sui prati. E’ un match alla pari, in cui la solidità mentale dell’argentino si scontrerà con la maggiore adattabilità di Troicki. Probabile un altro quinto set, e a quel punto sarebbe favorito “Pico”. Proviamo a rischiare.
Monaco in cinque set.
FEDERER-BENNETEAU
Il precedente di Bercy 2009 non preoccupa. Non tanto perché Federer ha vinto le altre due partite, quanto perché il Roger visto nei primi due turni induce all’ottimismo. Benneteau è più pericoloso di Ramos e Fognini, ma al massimo lo vedremo fare match pari per un set. Che però perderà.
Federer in tre set.
VERDASCO-MALISSE
Il belga ha confermato le buone sensazioni battendo Gilles Simon, forse distratto dalle polemiche per le dichiarazioni antifemministe. Tuttavia il belga gioca benissimo sull’erba, e se c’è un torneo dove può battere Verdasco è proprio Wimbledon. Lo spagnolo ha l’atteggiamento giusto ma non ha entusiasmato né contro Wang né contro Zemlja. Ci può stare la sorpresa.
Malisse in quattro set.
TIPSAREVIC-YOUZHNY
Altra partita difficile. Tipsarevic sta meglio, ma Youzhny è più erbivoro. I precedenti (2-2) sono datati e non forniscono particolari indicazioni. Molto dipenderà dal russo: se gioca bene vince senza problemi, altrimenti può complicarsi la vita fino a perdere. Tuttavia ad Halle è piaciuto, ed anche nei primi due turni ha destato una discreta impressione. Proviamo con lui, turandoci il naso.
Youzhny in quattro set.
SHARAPOVA-HSIEH
La tennista di Taipei ha giocato bene a Birmingham e ora è al terzo turno grazie a un buon tabellone. La Sharapova avrebbe potuto uscire con la Pironkova, ma poi ha dominato il terzo set. Difficilmente si farà infilare di nuovo nella bagarre. E per lei vale sempre lo stesso discorso: le partite combattute le vince sempre. Masha, di solito, è una cassaforte per gli appassionati di scommesse.
Sharapova in due set.
STEPHENS-LISICKI
La tedesca è semifinalista in carica, ma è fuori fiducia. L’ennesimo infortunio alla caviglia ne ha rallentato la preparazione, e sembra che il cambio di racchetta non abbia sortito l’effetto sperato. La baby americana ha vinto l’unico precedente (era l’ITF di Reggio Emilia) ed è in forte ascesa. Le magie di “Bum Bum Bine”, come l’hanno soprannominata 12 mesi fa, sembrano lontane.
Stephens in due set.
ZVONAREVA-CLIJSTERS
Puntiamo sulla Clijsters perché la Zvonareva non è ancora pronta per tornare al top. Quest’anno ha giocato poco e ha rischiato di uscire già al primo turno contro la Barthel. I precedenti dicono 7-3 per la belga, e ce ne sono un paio anche a Wimbledon. L’ultimo lo ha vinto la Zvonareva, ma era il suo miglior momento. Stavolta la Clijsters sembra più in palla. Dovrebbe vincere senza grossi problemi.
Clijsters in due set.
PETROVA-GIORGI
La russa ha dovuto sudare sette camice per avere la meglio sulla giovanissima Timea Babos. Dovrà tornare in campo meno di 24 ore dopo e potrebbe essere un po’ stanca, anche perché non è più giovanissima. Potrebbe essere un fattore per la Giorgi, che peraltro sa già come si batte la Petrova (sconfitta quattro mesi fa a Memphis). Proviamo a dare fiducia all’italoargentina, anche perché se deve nascere una stella…che nasca per bene.
Giorgi in tre set.
RADWANSKA-WATSON
L’inglesina si è presa tanti titoli sui giornali e diventerà una buona giocatrice, ma non ci sembra pronta per battere una top 5. Finora ha giocato su una nuvola, ma adesso inizierà a sentire un po’ di pressione. Crediamo che la Radwanska possa raggiungere gli ottavi con sufficiente agio.
Radwanska in due set.
PRONOSTICI TOTALI: 58
PRONOSTICI GIUSTI: 44
PRONOSTICI SBAGLIATI: 14
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