Diventano quattro i tennisti azzurri impegnati questa settimana nel circuito ATP. A Seppi, Bolelli e Lorenzi, tutti in gara a Doha, si è aggiunto il toscano Luca Vanni, numero 148 del ranking, bravo a superare le qualificazioni dell’Aircel Open di Chennai (403.495$, cemento). Dopo le comode vittorie sul locale Ravi Raswant (6-2 6-2) e sul compagno d’allenamenti Thomas Fabbiano (6-4 6-2), il gigante aretino ha sconfitto per 6-7 6-4 6-4 il talento bosniaco Damir Dzumhur, numero 104 ATP e prima testa di serie del tabellone cadetto. Decisivo il break piazzato sul 2-2 del terzo set, poi difeso con i denti sino al successo, foriero del primo main draw in carriera nel circuito maggiore. Per Vanni, protagonista di un 2014 incredibile con 7 titoli Futures e quasi 800 posizioni scalate nel ranking, un bel modo di cominciare la nuova stagione. Ad attenderlo al primo turno uno fra Garcia-Lopez, Vesely, Berankis e Lacko. Diventano quattro i tennisti azzurri impegnati questa settimana nel circuito ATP. A Seppi, Bolelli e Lorenzi, tutti in gara a Doha, si è aggiunto il toscano Luca Vanni, numero 148 del ranking, bravo a superare le qualificazioni dell’Aircel Open di Chennai (403.495$, cemento). Dopo le comode vittorie sul locale Ravi Raswant (6-2 6-2) e sul compagno d’allenamenti Thomas Fabbiano (6-4 6-2), il gigante aretino ha sconfitto per 6-7 6-4 6-4 il talento bosniaco Damir Dzumhur, numero 104 ATP e prima testa di serie del tabellone cadetto. Decisivo il break piazzato sul 2-2 del terzo set, poi difeso con i denti sino al successo, foriero del primo main draw in carriera nel circuito maggiore. Per Vanni, protagonista di un 2014 incredibile con 7 titoli Futures e quasi 800 posizioni scalate nel ranking, un bel modo di cominciare la nuova stagione. Ad attenderlo al primo turno uno fra Garcia-Lopez, Vesely, Berankis e Lacko.