foto Alex Runggaldier
Luca Vanni non riesce a vendicare Lorenzo Sonego. Dopo aver spezzato il sogno del giovane piemontese, Rajeev Ram interrompe la corsa anche del trentenne toscano. Con lo statunitense (tds 3), approdano in semifinale pure i primi due favoriti del seeding: Ricardas Berankis ed Evgeny Donskoy. Il quarto semifinalista è Laslo Djere.
Con Luca Vanni anche l’ultimo azzurro saluta il Sparkasse ATP Challenger Val Gardena Südtirol. Il toscano ha perso la battaglia dei servizi contro l’americano Rajeev Ram per 7:5, 6:3 in 80 minuti. Come da pronostico il servizio decisisivo per entrambi i giocatori. Palle break sono una rarità nel primo set. Le prime chance arrivano a Ram nel dodicesimo game. Sfrutta la terza palla, e vince così il primo set. Nella seconda frazione arriva la chance anche per Vanni nel quinto game, ma Ram tiene ancora una vola la battuta, toglie il servizio a Vanni per andare Avanti 5 a 3 e vince senza soffrire.
Ricardas Berankis è il grande favorito. Nei quarti di finale ha dimostrato perché sarà l’uomo da battere a Ortisei. In meno di un’ora di gioco (59 minuti esatti) ha regolato il bosniaco Mirza Basic e si è qualificato con un 6:3, 6:4 per la semifinale in programma domani contro il serbo Laslo Djere. Vittoria netta con due break a set (nel quarto gioco del primo set e nel non del secondo) stavolta per il lituano, che aveva perso le due partite precedenti contro Basic quest’anno e che nei confronti diretti totali ora è avanti 3 a 2. “Sono molto contento come ho giocato. Spero di continuare così anche domani con Djere, che arriva da una partita molto lunga”, ha detto il numero 82 del mondo in vista della semifinale di domani.
Maratona incredibile nel primo quarto di finale. La vince il 20-enne serbo Laslo Djere dopo oltre tre ore di battaglia in campo e tre tiebrak giocati. Djere si impone per 7:6 (8), 6:7 (4) e 7:6 (2) contro il bosniaco Aldin Setkic. Tra due giocatori fondamentalmente uguali, anche se divisi da 67 posizioni nella classifica ATP (Djere 182, Setkic 249), i giocatori hanno visto una partita equilibrata dall’inizio alla fine. Djere, avanti 4:2 nel primo set, ha vinto il primo tiebreak per 10 punti a 8 al quarto setpoint. Sul 5:4, 15:40 e servizio Setkic nel secondo set ha fallito due match point. Stavolta il tiebreak è andato al bosniaco per 7 punti a 4. Setkic poi è andato 5:3 avanti nella terza frazione, ma non è riuscito a chiudere la partita. Controbreak Djere, che alla fine si è imposto anche nel terzo confronto con Setkic.
Non c’è due senza tre. Dopo Ricardas Berankis (1) e Rajeev Ram (3) anche il russo Evgeny Donskoy (2) supera i quarti di finale e completa la semifinale al torneo dotato di 64.000 euro. L’ungherese Marton Fucsovics si ritira per problemi alla schiena quando il russo “vede” la semifinale sul punteggio di 6:4, 3:6, 5:1 in suo favore. Donskoy parte come un razzo e in pochi minuti è avanti 3 a 0 con due break. Fucsovics recupera un break, ma il primo set è del russo in soli 28 minuti. Nel secondo set il numero 94 del mondo ha due chance per chiudere forse la partita, ma Fucsovics annulla due palle break nel quinto game e toglie a sua volta il servizio all’avversario per portarsi avanti 5 a 3 e poco dopo pareggia. Terzo set tutto in favore di Donskoy che allunga con due break e in 85 minuti passa in semifinale.
Domani a partire dalle ore 13 la seconda semifinale di doppio, a seguire Berankis-Djere e il big match Ram-Donskoy. Finali domenica a Ortisei a partire dalle ore 11.