Le parole della numero 2 del mondo dopo il successo in semifinale agli US Open su Emma Navarro

Foto Ray Giubilo

Continua la corsa di Aryna Sabalenka al suo terzo titolo Slam. Per il secondo anno consecutivo, la tennista bielorussa ha raggiunto la finale degli US Open grazie al successo ottenuto con il punteggio di 6-3 7-6(2) sulla beniamina di casa Emma Navarro: “È stata una partita molto difficile, soprattutto alla fine del secondo set, dove ho sentito un po’ l’emozione e ho avuto un piccolo flashback della finale dell’anno scorso, con la pressione di tutta l’atmosfera e del pubblico. Sono molto felice di aver imparato la lezione e di aver controllato la tensione per chiudere questa partita in due set“.

Durante la conferenza stampa, la numero 2 del mondo ha ricordato la finale dello scorso anno persa contro Coco Gauff: “L’anno scorso è stata un’esperienza molto dura, una lezione molto dura. Non poteva succedermi di nuovo, dovevo controllare le mie emozioni e concentrarmi su me stessa. C’erano persone che mi sostenevano, cercavo di concentrarmi su di loro, a cominciare dalla mia squadra nel box“.

Sull’avversaria della finale, che sarà Jessica Pegula: “Abbiamo avuto delle grandi battaglie in passato, partite molto recenti e ravvicinate. Ha un tennis incredibile, ci siamo affrontate nell’ultima finale a Cincinnati in un match molto duro, anche se ho vinto in due set, ma non è stato per niente facile. Direi che ora sta giocando il suo miglior tennis, sento che è tornato alla normalità, ha giocato diverse finali quest’estate“.

Un approccio diverso alle partite: “Ho lavorato molto sulla mia mentalità durante la partita, penso di aver fatto un grande miglioramento in termini di gestione della calma nei momenti cruciali. Sono molto felice di vedere che in quei momenti chiave riesco a rimanere concentrata, cercando di fare il meglio che posso e concentrandomi sul mio tennis, sulle cose che devo fare e non su questioni esterne. Anche se le cose non funzionano, faccio comunque le cose giuste e mantengo il controllo delle mie emozioni“.