Il tetto sbarcherà a Flushing Meadows nel 2017. E' la notizia principale emersa dalla conferenza stampa ferragostana, in cui sono stati svelati i piani per il futuro dello Us Open. I lavori inizieranno subito dopo l'edizione del 2016 e saranno ultimati entro la successiva. Negli ultimi cinque anni, la finale maschile è stata posticipata al lunedì a causa della pioggia. A seguito di forti pressioni, la USTA ha iniziato a studiare il problema fino alla soluzione trovata dallo studio "Rossetti Architects". Il progetto avrà un costo oscillante tra i 100 e i 200 milioni di dollari. Il tetto sull'Arthur Ashe Stadium sarà solo una parte di un progetto ben più ampio, del costo di 550 milioni di dollari, che prevede un sostanziale rifacimento del Billie Jean King National Tennis Center. E' prevista anche la costruzione di un nuovo Louis Armstrong Stadium, il secondo per importanza. Anche il secondo campo avrà la copertura. Il Grandstand, terzo campo per importanza, si sposterà all'altro angolo dell'impianto e avrà la capienza aumentata da 6.000 a 8.000 posti. Ci sarà anche la costruzione di nuvoi campi di allenamento e di spazi sempre più ampi per il pubblico, il che consentirà di seguire anche gli allenamenti. Ad oggi, solo poche decine di spettatori riescono a seguirli da dietro una recinzione. La capienza totale dell'impianto salirà da 40.000 a 50.000 spettatori. Le tempistiche? Il nuovo Grandstand sarà inaugurato nel 2016, mentre il nuovo Armstrong nel 2018. In realtà, la USTA deve ancora ricevere l'approvazione della città di New York, ma l'impressione è che si tratti soltanto di un passaggio burocratico. 
. E' la notizia principale emersa dalla conferenza stampa ferragostana, in cui sono stati svelati i piani per il futuro dello Us Open. I lavori inizieranno subito dopo l'edizione del 2016 e saranno ultimati entro la successiva. Negli ultimi cinque anni, la finale maschile è stata posticipata al lunedì a causa della pioggia. A seguito di forti pressioni, la USTA ha iniziato a studiare il problema fino alla soluzione trovata dallo studio "Rossetti Architects". Il progetto avrà un costo oscillante tra i 100 e i 200 milioni di dollari. Il tetto sull'Arthur Ashe Stadium sarà solo una parte di un progetto ben più ampio, del costo di 550 milioni di dollari, che prevede un sostanziale rifacimento del Billie Jean King National Tennis Center. E' prevista anche la costruzione di un nuovo Louis Armstrong Stadium, il secondo per importanza. Anche il secondo campo avrà la copertura. Il Grandstand, terzo campo per importanza, si sposterà all'altro angolo dell'impianto e avrà la capienza aumentata da 6.000 a 8.000 posti. Ci sarà anche la costruzione di nuvoi campi di allenamento e di spazi sempre più ampi per il pubblico, il che consentirà di seguire anche gli allenamenti. Ad oggi, solo poche decine di spettatori riescono a seguirli da dietro una recinzione. La capienza totale dell'impianto salirà da 40.000 a 50.000 spettatori. Le tempistiche? Il nuovo Grandstand sarà inaugurato nel 2016, mentre il nuovo Armstrong nel 2018. In realtà, la USTA deve ancora ricevere l'approvazione della città di New York, ma l'impressione è che si tratti soltanto di un passaggio burocratico.