di Daniele Rossi – foto Getty Images

Per il sesto Slam consecutivo, le teoriche semifinali tra i cosiddetti “Fab Four” saranno sempre le stesse: Novak Djokovic contro Roger Federer e Rafael Nadal contro Andy Murray.

Così ha voluto il sorteggio maschile degli imminenti Us Open che inizieranno lunedì 28.

Dando un'occhiata più ampia, Nole non dovrebbe trovare ostacoli almeno fino all'ipotetica semifinale con Roger, che sulla carta ha il tabellone più impegnativo. La parte bassa del draw invece sembra un'autostrada a due corsie per Nadal e Murray che, salvo cataclismi, dovrebbero arrivare in semifinale senza troppi problemi.

Iniziamo dal numero 1 del seeding, Novak Djokovic, già due volte finalista a Flushing Meadows. Partenza soft con un qualificato, poi uno tra Riba e Berlocq, possibile insidia al terzo turno con uno tra Davydenko e Dodig (che si scontrano al primo turno). Ipotetici ottavi di finale con Gasquet (tds n.13, primo turno con Stakhovsky) e quarti di finale sulla carta con Monfils (tds n.7), impegnato all'esordio con il giovane talento bulgaro Dimitrov, anche se è più probabile che si faccia strada il numero 9 del seeding Tomas Berdych.

Piazzato a metà della parte alta, Roger Federer (n.3) esordisce con il colombiano Santiago Giraldo per poi vedersela con uno tra Sela e Bellucci. Le insidie iniziano al terzo turno, quando potrebbe trovare il croato Cilic (tds n. 27), impegnato con il talento yankee Ryan Harrison. Ma ovviamente attenzione ad un altro giovane terribile, quel Bernard Tomic, quartofinalista a Wimbledon, che se la vedrà con un qualificato.

Per Roger poi ottavi di finale ipotetici con Victor Troicki e quarti di finale o col solito Tsonga (n.11), impegnato con Lu al primo turno, o col lanciatissimo Mardy Fish, numero 8 del seeding che esordirà col tedesco Tobias Kamke.

Nella parte bassa del tabellone, il primo quarto di finale è presidiato da Robin Soderling e Andy Murray. Lo svedese, tds n. 6, se la vedrà al primo turno con un qualificato, ma la sua condizione fisica è tutta da verificare, avendo saltato i due Master per un problema al polso. Dovesse mancare lo scandinavo, ci sarebbe spazio per “Big” John Isner, impegnato al 1° turno con Baghdatis o soprattutto per il vincitore del 2009, Juan Martin Del Potro (tds n. 18) che incrocerà le racchette all'esordio con il nostro Filippo Volandri.

Percorso liscio invece per Andy Murray (n. 4), che iniza con l'indiano Devvarman e che potrebbe trovare solo qualche difficoltà con Feliciano Lopez al terzo turno.

Ancora meglio è andata al campione in carica Rafael Nadal. Primo turno con un Golubev in crisi, poi Mahut o un qualificato, terzo turno con Ljubicic, ottavi di finale con Youzhny e quarti di finale sulla carta col solito David Ferrer (tds n.5 e due volte semifinalista in questo torneo) che esordirà col russo Andreev.

Sorteggio in chiaroscuro per gli italiani.

Potito Starace, sempre a malpartito sul veloce cemento americano, se la vedrà col tedesco Michael Berrer, poi il vincente del già citato Davydenko-Dodig.

Fabio Fognini ha pescato bene il primo turno, con l'argentino Horacio Zeballos, ma difficilmente troverà semaforo verde al secondo con Tomas Berdych.

Qualche chance in più per Andreas Seppi, che al primo turno trova l'esperto terraiolo Juan Monaco, poi il vincente di Stepanek-Kohlschreiber.

Sorteggio assolutamente proibitivo per Filippo Volandri che, come già detto, ha pescato il vincitore dell'edizione 2009, Juan Martin Del Potro.

QUARTI DI FINALE SECONDO IL SEEDING

Djokovic vs. Monfils

Federer vs. Fish

Soderling vs. Murray

Nadal vs. Ferrer

© 2011 Il Tennis Italiano