da New York, Federico Ferrero< /div>Roger Federer e i cinque qualificati N on è il titolo di un racconto ma l’occhiata alla curiosa parte alta del tabellone dell’ultimo Slam dell’anno: a Flushing Meadows Rogi, sotto cui – poveri loro – sono stati sorteggiati cinque "Q" consecutivi, andrà in cerca del quarto titolo filato e nei primi due turni dividerà necessariamente il campo con un avversario entrato dalla porta di servizio
da New York, Federico Ferrero


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Roger Federer e i cinque qualificati
N on è il titolo di un racconto ma l’occhiata alla curiosa parte alta del tabellone dell’ultimo Slam dell’anno: a Flushing Meadows Rogi, sotto cui – poveri loro – sono stati sorteggiati cinque "Q" consecutivi, andrà in cerca del quarto titolo filato e nei primi due turni dividerà necessariamente il campo con un avversario entrato dalla porta di servizio. Il Migliore, ringalluzzito dal cinquantesimo successo nel Tour a Cincinnati, con il poker scavalcherebbe Campbell, Whitman, McEnroe e Lendl e avanzerebbe di un posto nella classifica dei campioni capaci di vincere più titoli consecutivamente dietro a Richard Sears (sette, sì ma tra il 1881 e il 1887, ‘Big’ Bill Tilden (sei tra il 1920 1925) e Bill Larned (cinque tra il 1907 e il 1911). Tutti grandi trisavoli, insomma. Questa è la classifica:

7  Richard Sears (1881-87); Bill Larned (1901-02, ’07-11); Bill Tilden (1920- 25, ’29)
5 – Jimmy Connors (1974, ’76, ’78, ’82-83); Pete Sampras (1990, ’93, ’95-96, ’02)
4 – Bob Wrenn (1893-94, ’96-97); John McEnroe (1979-81, ’84)
3 – Oliver Campbell (1890-92); Mal Whitman (1898-1900); Fred Perry (1933-34, ’36); Ivan Lendl (1985-87); Roger Federer (2004-06).

Nella parte alta gli ottavi di finale, teoricamente, offriranno la nouvelle cuisine di Federer-Gasquet, le botte da orbi di Berdych-Roddick, la rivincita di Parigi tra le alcaline Davydenko e Cañas e il derby dei playboy Haas-Blake: la finale dello scorso anno tra Fed-Ex e Roddick sarà, al più un quarto di finale.

Nella parte alta del draw troviamo due dei quattro italiani, entrambi chiamati alla sfida coi cugini galletti: Simone Bolelli se la vedrà con Julien Benneteau al primo turno (non ci sono precedenti) ed eventualmente con bomber Berdych al secondo. Timori per Filippo Volandri, testa di serie numero 29, che affronterà l’attaccante mancino Michael Llodra. L’unico precedente tra Filippo e il francese però è favorevole all’azzurro e, soprattutto, si è disputato sul cemento di Miami lo scorso anno. Un incoraggiamento per Filo.

Nella parte bassa Rafa Nadal presidia una sezione agguerritissima con questi ottavi di finale teorici: Robredo-Youzhny, Hewitt-Djokovic, Gonzalez-Ljubicic e Ferrer-Rafa. Impegni importanti per l’osservato speciale del torneo, Novak Djokovic: il serbo ha pescato il rientrante Mario Ancic all’esordio in un match da non perdere e, probabilmente, incrocerà El Brutto Radek Stepanek al secondo.

Gli azzurri nella seconda parte del tabellone? Presto detto: il numero 30 del seeding Potito Starace sracchetterà con un osso duro, con Ernests Gulbis, e Andreas Seppi avrà vita grama col picchiaduro Augustin Calleri.


New York in rosa, la "difesa" di Masha
L a Grande Mela del tennis è firmata Justine Henin: la campionessa dell’edizione del 2003 e finalista lo scorso anno inizia sostanzialmente da favorita la corsa al titolo e, come Federer, contro un’atleta proveniente dalle qualificazioni. Gli ottavi di finale potenziali nella parte alta presentano le sfide Henin-Safina, Bartoli-Serena Williams, Jankovic-Dementieva e Venus Williams-Ivanovic. Una rivincita tra la belga tascabile e la bi-bimane francese o lo scontro con Serenona nei quarti stuzzicano l’appetito così come l’altro quarto possibile, il derby Jankovic-Ivanovic.

Le italiane sono state sorteggiate così: Karin Knapp (su cui è lecito tenere un ochhio ben aperto) contro la doppista di Taipei Chan, Sara Errani contro una qualificata, Maria Elena Camerin con la Poutchek e Mara Santangelo, testa di serie numero 25, con Vera Dushevina.

Nella seconda parte del tabellone, decisamente meno competitiva, gli accoppiamenti negli ottavi prevedono Petrova-Hantuchova, Hingis-Kuznetsova, Chakvetadze-Schnyder e Vaidisova-Sharapova. Masha, campionessa uscente e regina degli Us Open Series, inizierà la sua avventura contro la nostra Roberta Vinci e di certo terrà in considerazione la Vaidisova come ostacolo più serio negli ottavi rispetto a una Schnyder o alla Chakvetadze nel turno successivo. Nell’altro spicchio di tabellone probabile il derby russo Petrova-Hantuchova nei quarti, salute di entrambe permettendo. Le altre nostre rappresentanti sono così sistemate nel draw: Brianti-Krajicek, Garbin (numero 23)-Cibulkova, Schiavone (24)-Dechy e Pennetta-Peng.

I TABELLONI COMPLETI DEGLI US OPEN 2007
Main-draw maschile – Pdf
Main-draw femminile – Pdf

Qualificazioni maschili – Pdf
Qualificazioni femminili – Pdf