Non accenna a cambiare la tendenza di questo Us Open 2006: continua a piovere e continua a farlo incessantemente
Non accenna a cambiare la tendenza di questo Us Open 2006: continua a piovere e continua a farlo incessantemente. E’ dall’inizio del torneo che si va avanti così, ma se lunedì scorso si pensava fosse un isolato capriccio del cielo est-americano, oggi si comincia a credere che qualche Dio del Tennis si sia commosso eccessivamente per l’ultimo torneo da Pro di Andre Agassi…






dal nostro inviato a New York Max Grassi

La prima settimana dello Us Open ha vissuto principalmente su due temi. Il primo, senza ombra di dubbio, è stato Andre Agassi, il secondo la pioggia. Ebbene, come ormai sanno tutti, il kid di Las Vegas ci ha salutato dopo aver perso domenica da Benjamin Becker. Chi invece non ha nessuna intenzione di lasciare il complesso dell’Usta Billie Jean King National Tennis Center è l’acqua.

Un solo match completato (vittoria della Jankovic), un pezzo di sfida tra Davydenko e Murray (con il russo in vantaggio per 2 set a 1) e uno spizzico di Safin-Haas, con Marat in vantaggio per 2-1 e poi solo la pioggia. Divertente siparietto sul centrale, dove Safin – avanti già di un break – non ha gradito la sospensione tanto che, mentre il tedesco era già con le racchette nel borsone, lui stava ancora scuotendo la testa senza decidersi ad alzarsi.

C’è stata solo una giocatrice capace di battere la pioggia. Parliamo della 25enne serba Jelena Jankovic che non ha avuto nessuna soggezione della testa di serie numero quarto Elena Dementieva e nemmeno della grande ribalta dell’Arthur Ashe. In poco più di un’ora e al quarto match point, la serba con residenza a Bradenton, nella Mecca del tennis in Florida, s’è sbarazzata anche della russa (che l’aveva appena battuta a Los Angeles e che qui due anni fa aveva giocato la finale) con una disarmante facilità. Solida da fondo campo, la Jankovic non gioca molti vincenti ma ha un servizio efficace e soprattutto sbaglia poco. Così, dopo aver eliminato dal torneo due big come Vaidisova e Kuznetsova, arriva lo scalpo più eccellente. In semifinale troverà la vincente del big match tra Henin e Davenport.

Tra i nomi nuovi di questo Slam c’è senz’altro quello di Tatiana Golovin che è la giocatrice di classifica più bassa (26 del ranking Wta) rimasta in tabellone e anche la più giovane con i suoi 18 anni. Ieri s’è sbarazzata facilmente del talento ancora acerbo Anna Chakvetadze. Il miglior risultato in uno Slam sino ad ora della francese è stato il quarto turno agli Australian Open; qui ha già fatto meglio e si giocherà un posto in semifinale contro Maria Sharapova.
Ieri sera, intanto, hanno vinto sia Amelie Mauresmo (su Serena Williams) che l’australiano Lleyton Hewitt, in un bellissimo match contro il talento francese Gasquet. L’ex numero 1 del mondo, nei quarti, troverà il beniamino di casa Andy Roddick… Pioggia permettendo.


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RISULTATI E TABELLONI DEGLI US OPEN 2006
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