Servirà una mezza impresa il 20 e 21 aprile per restare almeno nel Gruppo II: l’Italia affronterà in trasferta la Russia di Daria Kasatkina, Anastasia Pavlyuchenkova e dell’emergente Anastatasia Potapova. Probabile si giochi su cemento indoor, in sede da definire.Non è più la corazzata di qualche anno fa ma difficilmente il sorteggio dei Play-Off del Gruppo II di Fed Cup poteva riservarci un’avversaria peggiore. Il 20 e 21 aprile la squadra azzurra dovrà affrontare la trasferta in Russia per non retrocedere dal Gruppo II di Fed Cup e finire negli inferi dei gironi zonali dove è caduta la Russia dopo la sconfitta dell’anno scorso contro la Lettonia di Ostapenko e Sevastova. Si è guadagnata il pass per i Play-Off con una certa facilità perché la squadra è decisamente competitiva, anche se probabilmente dovrà fare a meno di Maria Sharapova. La numero uno è Daria Kasatkina, numero 14 WTA, quindi Anastasia Pavlyuchenkova, numero 32, ma soprattutto un’altra Anastasia, la Potapova, 17 anni e già top 100 mondiale che sta crescendo alla svelta.

Italia e Russia si sono affrontate già sette volte, con due vittorie delle azzurre, l’ultima nel 2013 a Cagliari, quando valeva per il titolo (ma la Russia si presentò con la formazione C…). Tuttavia, la differenza principale è data dalla competitività della nostra nazionale: non ci sono più Pennetta, Schiavone e Vinci; ci si aggrappa alla rientrante Sara Errani che però resta ancora un’incognita e a quella Camila Giorgi che non è un mostro di affidabilità e non è dato sapere quanto sia legata alla maglia azzurra, lei che ha chiare origini argentine e in passato aveva perfino pensato di prendere altro passaporto, prima della riconciliazione con la Fit.

Probabile che si giochi su un cemento indoor, superficie che non dispiace alla Giorgi e invece è poco amata dalla Errani, ma che soprattutto esalta le caratteristiche di Pavlyuchenkova e Kasatkina. Quest’ultima sarà la vera incognita della formazione russa: dotata di gran talento, quest’anno sta giocando malino: dopo tre sconfitte in altrettanti match in Australia, al torneo di San Pietroburgo ha vinto la sua prima partita per… ritiro di Maria Sharapova, che non è nemmeno scesa in campo. Poi ha ceduto in due set a Vera Zvonareva. In ogni caso, servirà una mezza impresa.