Un mix di ambizioni, intensità e voglia di vincere spingono Monica Puig a una splendida impresa. Lascia le briciole a Garbine Muguruza e fa un passo avanti verso il sogno medaglia. In tutta la sua storia Porto Rico ne ha conquistate appena otto. Possono iniziare a crederci: con la Siegemund è favorita.

Dopo la vittoria di lunedì contro Anastasia Pavlyuchenkova, la portoricana Monica Puig ha scritto su Twitter la frase “combattendo per quel sogno”, accoppiata all’emoticon di una medaglia. Un obiettivo verso il quale ha fatto un grandissimo passo avanti 24 ore più tardi, piazzando la prima vera sorpresa del torneo femminile. Con una prova stratosferica ha sparato tutte le sue ambizioni e tantissima voglia di vincere nella metà campo della sua coetanea Garbine Muguruza, tramortendola con un 6-1 6-1 che lascia poco spazio all’immaginazione. La spagnola le ha dato una mano, come sempre accade quando una big perde contro l’underdog di turno, ma la 22enne di San Juan, numero 34 della classifica Wta, ha fatto qualcosa di stratosferico, spinta dal fuoco Olimpico a superare i propri limiti. Ha attaccato fin dall’inizio, non ha mai tolto il piede dall’acceleratore e si è regalata una vittoria di spessore, contro una Muguruza capace di tenere appena un turno di servizio in tutto l’incontro. All’uscita dal campo la numero 3 del mondo ha minimizzato, dicendo di aver già la mente proiettata a doppio e doppio misto (con Nadal), ma il k.o. resta ed è di quelli pesantissimi. Il successo della Puig, invece, diventa ancor più importante perché arriva alle Olimpiadi, e fa sognare al suo Paese una medaglia che avrebbe dell’incredibile. Basti pensare che in tutta la sua storia Olimpica, iniziata nel 1948, gli atleti di Porto Rico sono saliti sul podio appena otto volte, e mai nessuno ha guardato tutti dal gradino più alto. Quello è ancora lontanissimo, ma una medaglia è lecito sognarla. Anche perché nei quarti di finale si troverà di fronte Laura Siegemund.

TORNEO OLIMPICO RIO DE JANEIRO – Ottavi di finale femminili
Monica Puig (PUR) b. Garbine Muguruza (ESP) 6-1 6-1
Laura Siegemund (GER) b. Kirsten Flipkens (BEL) 6-4 6-3