La tedesca vince un match pazzesco con Tomljanovic e il tie si risolve al doppio misto: non basta la grande rimonta di De Minaur

Sarà Polonia-Germania la finale di United Cup! Un tie finito oltre le 2.00 locali in quel di Sydney e che ha dato un grande dispiacere a tutti i tifosi di casa. La Germania è riuscita a battere l’Australia per 2-1 grazie al successo nel doppio misto decisivo da parte di Alexander Zverev e Laura Siegemund, ma riavvolgiamo il nastro e analizziamo quello che è stato questo incontro.

Tutto è iniziato con la vittoria di Angelique Kerber su Ajla Tomljanovic in un match durato oltre due ore e mezza con il punteggio di 4-6 6-2 7-6(7). L’australiana sembrava in totale controllo dopo aver vinto il primo per 6-4, poi è arrivata la reazione della tedesca che ha trovato sempre più consistenza e regolarità negli scambi, facendo vedere sprazzi della giocatrice che era prima della maternità: molto veloce con i piedi ed efficace nella copertura del campo. Tutto sembrava liscio per la tennista teutonica nel terzo con il break di vantaggio iniziale: Tomljanovic è rientrata e tutto si è protratto al tiebreak. Qui il braccio ha tremato per entrambe, ma soprattutto per la giocatrice di casa che ha avuto match point sia al servizio che in risposta sul 6-5 e sul 7-6. Kerber ha quindi ritrovato una vittoria che mancava dal secondo turno di Wimbledon del 29 giugno 2022.

Poi è stato il turno di un altro show di Alex De Minaur che, dopo la prova impressionante contro Novak Djokovic, si è tolto la soddisfazione di battere un altro top 10 come Alexander Zverev. La vittoria è arrivata in rimonta con lo score di 5-7 6-3 6-4. Una vittoria particolarmente significativa perché per l‘australiano vale un posto in top 10 per la prima volta della carriera. La prestazione è stata impressionante per il giocatore di Sydney che, dopo un primo set ben giocato nel quale ha accusato il gran rendimento al servizio di Zverev, è salito ulteriormente punto dopo punto, alzando l’intensità in tutti gli scambi, giocando sempre in corsa e costringendo il tedesco a rischi notevoli, specialmente dalla parte del dritto. Sono saliti i colpi di inizio gioco e la resa negli scambi lunghi: se nel primo era l’ex numero 2 del mondo a uscire alla distanza, con l’incedere del match l’australiano ha sempre più preso campo e piede negli scambi. Un successo che non è bastato, perché è arrivato il punto decisivo nel doppio misto grazie a Zverev e Siegemund che hanno trionfato nel misto in oltre due ore e un quarto contro Hunter e Ebden con il punteggio di 7-6(2) 6-7(2) 15-13, cancellando due match point.