Lo Sporting Club di Garbagnate Milanese è pronto ad ospitare la manifestazione

Una racchetta, tante palline e due ruote. Quali? Quelle degli atleti che prenderanno parte all’edizione 2021 dei campionati italiani di tennis in carrozzina. La manifestazione è in programma presso lo Sporting Club di Garbagnate Milanese dal 7 all’11 luglio e, in caso di maltempo, le gare saranno giocate al Centro Sportivo Molinello di Rho. Gli iscritti al momento sono 38, di cui nove donne e sette quad (ragazzi con tetraplegia), il più giovane Francesco Felici del 2005. Il montepremi finale è di 2mila euro. «E’ possibile provare a giocare a tennis in carrozzina», afferma con forza Gianni Gioia fiduciario Lombardia del tennis in carrozzina e responsabile tecnico nord Italia della Fisdir.

Alla conferenza stampa di presentazione oltre a Gioia hanno preso parte Yuri Grecchi, Elena Pasquetti (vicepresidente dell’associazione «Tennis senza barriere» e direttrice del Sporting Club di Garbagnate Milanese) e Walter Schmidinger. «Torno da un weekend dove abbiamo lavorato con la nazionale dei ragazzi down, per gli Europei che ci saranno ad ottobre. La nostra associazione organizzerà un Europeo, sempre qui a Garbagnate, a settembre proprio per loro. Ma ora concentriamoci sul torneo italiano», racconta il responsabile tecnico nord Italia della Fisdir.

Favorito alla vittoria finale è Silvio Culea, ad un là dalla possibilità di qualificarsi alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 essendo il numero 58 al mondo. Tra gli altri partecipanti Luca Arca, Ivan Tratter e Luca Spano di Gallarate. Nel mentre, Yuri Grecchi, presidente ASD «Tennis senza barriere» e direttore del torneo, in vista a pochi giorni dall’inizio della manifestazione sottolinea: «La nostra associazione ha cominciato nel 2019 la sua attività con un allievo. Oggi abbiamo dieci ragazzi. Di certo la cosa più difficile è reperire la carrozzina e gli allievi. Ed è anche difficile trovare gente che venga a giocare. Noi siamo aperti ad ascoltare chiunque».