Il blackout che ha paralizzato la penisola iberica ha avuto importanti ripercussioni anche sul Masters 1000 di Madrid

La giornata di lunedì 28 aprile resterà per sempre impressa nella storia del Mutua Madrid Open, a causa del grave blackout che ha paralizzato l’intera penisola iberica (e parte della Francia meridionale) creando una serie di situazioni ai limiti del paradossale. Gli organizzatori del quarto Masters 1000 della stagione hanno provato in tutti i modi a salvare la giornata sperando che il problema venisse risolto rapidamente, ma alla fine si sono dovuti arrendere e hanno comunicato la cancellazione di quasi tutti gli incontri (il nostro Matteo Arnaldi è stato tra i pochissimi in grado di concludere il suo match insieme a Cori Gauff e Mirra Andreeva).

Secondo quanto riferito dai media locali, quasi tutti i giocatori sono rimasti alla Caja Magica anche dopo l’annuncio dell’annullamento della giornata e hanno temuto di non riuscire a tornare nei loro alloggi a causa della surreale situazione che si era creata. Un doppista brasiliano è rimasto bloccato in ascensore per diverso tempo, mentre altri giocatori sono stati costretti a mangiare ‘a lume di candela’ per via dell’assenza di luce.

Nel momento in cui si è verificato il blackout, Coco Gauff stava rilasciando l’intervista in campo dopo aver vinto il suo match e la sua espressione è stata davvero bizzarra quando il microfono si è spento ed è iniziato il caos.

I fan presenti alla Caja Magica non sapevano come comportarsi in quei momenti davvero concitati e hanno dovuto usare le torce dei loro cellulari per spostarsi e raggiungere i vari stand commerciali.