Sara Errani domina il torneo di Palermo e si aggiudica il sesto torneo in carriera, il quarto nel 2012. Nessuna italiana aveva fatto altrettanto. “Adesso punto al Masters di Istanbul”
In questa curiosa immagine del Roland Garros, Sara Errani sembra
profetizzare che da lì a poco sarebbe arrivato il quarto titolo stagionale

 
TennisBest – 16 luglio 2012

 
Non sappiamo se a fine carriera sarà ricordata come la migliore italiana di tutti i tempi. Di sicuro, vincendo il torneo WTA di Palermo (220.000$, terra), Sara Errani ha scritto un pezzo di storia. Non era mai successo che una tennista italiana vincesse 4 titoli WTA in una sola stagione. In verità sono piccoli eventi “International”, ultimo gradino del circuito maggiore. Ma la stagione della Errani è sublimata dalla finale al Roland Garros, che in un certo senso certifica la qualità della stagione e accresce il prestigio di questi successi. Prima di quest’anno, “Sarita” aveva vinto appena due titoli WTA, entrembi nel 2008, proprio a Palermo e a Portorose. Quest’anno, grazie alla racchetta-excalibur che le ha dato maggiore incisività in fase di spinta, ha messo il turbo ed è diventata una giocatrice di prima fascia. Tutta l’Italia del tennis se la coccola e cercherà di spingerla al Masters di Istanbul. Nell’ultimo atto della manifestazione palermitana, la Errani ha liquidato la ventiseienne ceca Barbora Zahlavova Strycova, ottava testa di serie del tabellone e numero 71 al mondo, col punteggio di 6-1 6-3 in un’ora e 15 minuti di gioco. Il match non ha avuto storia, con la numero uno d’Italia ancora una volta protagonista indiscussa, col pallino del gioco sempre in mano. La Zahlavova Strycova, autrice di un torneo tanto positivo quanto dispendioso, non ha potuto nulla. Fanno impressione alcuni dati statistici. L’italiana, nel corso di tutto il torneo, ha perso complessivamente soltanto 20 game (in 5 gare giocate, una media di 4 a match). La ceca, al contrario, è rimasta in campo la bellezza di 17 ore tra singolo e doppio. In un certo senso il finale era scritto.
 
“Non è stato così semplice – ha detto la Errani – La Zahlavova Strycova è una giocatrice molto fastidiosa. Se non tieni alto il ritmo di gioco rischi di essere ‘incartata’ dal suo tennis. Se abbassi la guardia, infatti, non ne vieni fuori. In alcuni momenti, nel secondo set mi sono un po’ irrigidita. Poi, verso la fine dell’incontro, appena sono tornata in vantaggio, mi sono sciolta e ho fatto mio il match ed il torneo”. Il record di quattro titoli stagionali è il top per un tennista italiano, uomini e donne compresi. “E’ un periodo magico. Ma non punto ai record: penso solo a giocare ed a migliorare, senza guardare molto ai numeri. Oggi, durante il match, non ho pensato molto alla fatto che avrei centrato la quarta affermazione stagionale. Ci ho fatto caso soltanto, un po’, prima della gara”, ha precisato la Errani. “Da quando sono ragazzina, cerco sempre di migliorare e di completarmi. La terra rossa, dove sono nata e cresciuta, è la mia superficie preferita, ma tenterò di fare progressi, ovviamente, anche sul veloce. Arriveranno i momenti negativi: mi devo preparare a tutto”. In merito alla programmazione ha detto: “Ora giocherò a Bastad. Poi, mi preparerò una settimana per le Olimpiadi di Londra. A seguire, dato che ci sono, punterò alla qualificazione al Masters di fine anno E’ un obiettivo difficile da centrare; ma farò il massimo per raggiungerlo”. Nella storia del tennis femminile italiano, la sola Francesca Schiavone ha raggiunto l’obiettivo del Masters di fine anno, nel 2010, quando si giocava a Doha. Quest’anno i WTA Championships si giocheranno a Istanbul, in Turchia. “Per la prossima stagione ancora non ho fatto programmi. Molto dipende – ha concluso la romagnola – da quale posizione nel ranking internazionale occuperò a dicembre”. Due battute anche per l’esausta Zahlavova Strycova: “Complimenti a Sara Errani. Gioca un tennis stupendo. A Palermo mi sono trovata molto bene e spero di tornare l’anno prossimo”,
 
WTA PALERMO, Finale
Sara Errani (Ita, 1) b. Barbora Zahlavova Strycova (Cze, 8) 6-1 6-3
Finale doppio
 Zahlavova Strycova-Voracova (Cze, 1) b. Jurak-Marosi (Cro-Hun, 2) 7-6 (5) 6-4.
 
Quello conquistato da Sara Errani è il titolo numero 57 per una tennista italiana nel circuito WTA. La crescita è notevole: ne abbiamo vinti 22 fino al 2000, mentre nel 21esimo secolo abbiamo messo il turbo conquistandone 35, una media di tre a stagione. Ecco l'elenco completo.

1982 – Bakersfield – Simmonds b. Antonopolis 6-2 6-1
1984 – Taranto – Cecchini b. Goles 6-2 7-5
1984 – Rio De Janeiro – Cecchini b. Villagran 6-3 6-3
1985 – Taranto – Reggi b. Nelson Dunbar 6-4 6-4
1985 – Barcellona – Cecchini b. Reggi 6-3 6-4
1986 – Lugano – Reggi b. Man. Maleeva 5-7 6-3 7-6
1986 – San Juan – Reggi b. Goles 7-6 4-6 6-3
1986 – Bregenz – Cecchini b. Perez Roldan 6-4 6-0
1987 – San Diego – Reggi b. Minter 6-0 6-4
1987 – Bastad – Cecchini b. Lindqvist 6-4 6-4
1987 – Little Rock – Cecchini b. Zvereva 0-6 6-1 6-3
1988 – Strasburgo – Cecchini b. Wiesner 6-0 6-3
1988 – Nizza – Cecchini b. Tauziat 7-5 6-4
1989 – Paris Clairins – Cecchini b. Rajchrtova 6-4 6-7 6-1
1990 – Taranto – Reggi b. Dechaume 3-6 6-0 6-2
1990 – Bastad – Cecchini b. Bartos 6-1 6-2
1990 – Estoril – Bonsignori b. Garrone 2-6 6-3 6-3
1991 – Bol – Cecchini b. Mag. Maleeva 6-4 3-6 7-5
1991 – San Marino – Piccolini b. Farina 6-2 6-3
1992 – Paris Clairins – Cecchini b. Zardo 6-2 6-1
1993 – San Marino – Grossi b. Rittner 3-6 7-5 6-1
1996 – Bol – Pizzichini b. Talaja 6-0 6-2
2000 – Budapest – Garbin b. Boogert 6-2 7-6
2001 – Hobart – Grande b. Hopkins 0-6 6-3 6-3
2001 – Bratislava – Grande b. Sucha 6-1 6-1
2001 – Strasburgo – Farina b. Huber 7-5 0-6 6-4
2002 – Strasburgo – Farina b. Dokic 6-4 3-6 6-3
2003 – Casablanca – Grande b. An. Serra Zanetti 6-2 4-6 6-1
2003 – Strasburgo – Farina b. Sprem 6-3 4-6 6-4
2004 – Sopot – Pennetta b. Koukalova 7-5 3-6 6-3
2005 – Bogotà – Pennetta b. Dominguez Lino 7-6 6-4
2005 – Acapulco – Pennetta b. Cervanova 3-6 7-5 6-3
2006 – Bangalore – Santangelo b. Kostanic 3-6 7-6 6-3
2007 – Bogotà – Vinci b. Garbin 6-7 6-4 0-3 rit.
2007 – Bad Gastein – Schiavone b. Meusburger 6-1 6-4
2007 – Bangkok – Pennetta b. Chan Yung-Jan 6-1 6-3
2008 – Vina Del Mar – Pennetta b. Zakopalova 6-4 5-4 rit.
2008 – Acapulco – Pennetta b. Cornet 6-0 4-6 6-1
2008 – Palermo – Errani b. Koryttseva 6-2 6-3
2008 – Portorose – Errani b. Medina Garrigues 6-3 6-3
2009 – Barcellona – Vinci b. Kirilenko 6-0 6-4
2009 – Palermo – Pennetta b. Errani 6-1 6-2
2009 – Los Angeles – Pennetta b. Stosur 6-4 6-3
2009 – Mosca – Schiavone b. Govortsova 6-3 6-0
2010 – Marbella – Pennetta b. Suarez Navarro 6-2 4-6 6-3
2010 – Barcellona – Schiavone b. Vinci 6-1 6-1
2010 – ROLAND GARROS – Schiavone b. Stosur 6-4 7-6
2010 – Lussemburgo – Vinci b. Goerges 6-3 6-4
2011 – Fes – Brianti b. Halep 6-4 6-3
2011 – Barcellona – Vinci b. Hradecka 4-6 6-2 6-2
2011 – ‘s-Hertogenbosch – Vinci b. Dokic 7-5 3-6 7-5
2011 – Budapest – Vinci b. Begu 4-6 6-1 6-4
2012 – Acapulco – Errani b. Pennetta 5-7 7-6 6-0
2012 – Barcellona – Errani b. Cibulkova 6-1 6-2
2012 – Budapest – Errani b. Vesnina 7-5 6-4
2012 – Strasburgo – Schiavone b. Cornet 6-4 6-4
2012 – Palermo – Errani b. Zahlavova Strycova 6-1 6-3