SEPPI SUPERIORE NELLE FASI DECISIVEChe #Seppi!
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 14 febbraio 2018
Andreas batte il n.4 Alexander Zverev per 6-4 6-3 e vola nei quarti di finale di Rotterdam! #tennis #ATP pic.twitter.com/d35Zn0lQCT
Della prestazione di Seppi ha sorpreso la capacità di gestire meglio tutte le fasi delicate, contro un avversario che nell’unico precedente gli aveva lasciato appena tre game, nel 2017 a Montecarlo. Di solito nei momenti caldi emerge la superiorità del più forte, invece Seppi ha vinto tutti i cinque game ai vantaggi, fondamentali per costruire la vittoria. Col primo ha recuperato il break ceduto in apertura, risalendo da 1-3 a 3-3, col secondo è passato a condurre per la prima volta, col terzo ha tenuto il servizio in avvio di secondo set, e con gli altri due ha risolto l’incontro. Sono stati fondamentali, in una fase del match che sembrava favorevole al rivale. Invece, nel quinto game del secondo Seppi ha cancellato una delicata palla-break comandando lo scambio, e nel sesto è andato a vincere la partita. Zverev è scappato sul 40-0, ma punto dopo punto Andreas si è rifatto sotto e la palla-break se l’è guadagnata lui. Un dritto di Zverev gli ha dato il 4-2 e una manciata di minuti più tardi stava già servendo per il match. Nemmeno due errori di fila l’hanno preoccupato: sullo 0-30 si è preso un bel rischio con un diritto sulla riga in uscita del servizio, ma l’azzardo ha pagato, i pensieri negativi sono volati via ed è arrivato un bel regalo di San Valentino per la moglie Michela, in tribuna insieme a coach Massimo Sartori. Escludendo il ritiro di Nishikori nel 2015 a Halle, Seppi non batteva un top-5 proprio dallo storico match contro Federer, che potrebbe riproporsi in Olanda, in un’ipotetica semifinale. Per arrivare all’appuntamento allo svizzero mancano due incontri, il 2° turno e il quarto di finale più attesi della sua carriera, ad Andreas uno solo, venerdì contro Herbert o Medvedev: non proprio due ostacoli insormontabili. Essere il primo avversario di un Federer di nuovo numero uno sarebbe un onore, ma soprattutto vorrebbe dire aver raccolto 180 punti d’oro, che lo riporterebbero a un passo dai primi 50 del mondo. Manna dal cielo, considerando che aveva perso nelle qualificazioni. L'infortunio di Tsonga a Montpellier gli ha regalato una seconda chance, e non poteva giocarsela meglio.
ATP 500 ROTTERDAM – Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Alexander Zverev (GER) 6-4 6-3