Le migliori 20 frasi dell’anno: simpatiche e anche polemiche, pronunciate da giocatori (o ex) da gennaio a novembre. Dalla frutta di 'Vika' alla barba di Roger, la gaffe di Coric, Leonardo Da Vinci, l’erba gluten-free di ‘Nole’, Giorgi da Grande Slam e tanto altro…Quello che ha detto il campo nel 2015 lo conosciamo tutti: da una parte il super dominio di Novak Djokovic, dall’altra quello di Serena Williams. Ma oltre a viaggi, allenamenti e incontri, la vita dei giocatori è fatta anche di interviste e conferenze stampa, queste ultime obbligatorie in tutti i tornei del circuito maggiore. Abbiamo pescato le venti frasi da ricordare della stagione appena conclusa, con un mix fra serio e ironico, divertito e polemico. Perché non sempre i migliori in campo lo sono anche al microfono.
“Penso che quest’anno mi troverete vestita di tutti i frutti. In Australia ero un limone, ora sono un’arancia. Ho parlato con Nike, ma hanno il loro punto di vista”. Victoria Azarenka a Indian Wells, alla domanda su come scegliesse i vestiti da indossare in campo.
“Sono il numero 8 del mondo. Non il numero 100. A ogni conferenza stampa pare che io sia il numero 200. Non sono così male”. Rafael Nadal durante lo Us Open, all’ennesima domanda dei giornalisti sulla sua stagione 2015 avara di risultati.
“Come mi vedo fra vent’anni? In spiaggia, col mare davanti, un cocktail in mano, una moglie, magari un figlio, e pochi rimpianti sulla mia carriera”. Benoit Paire lo scorso mese di giugno, nell’intervista con TennisBest realizzata all’Aspria Harbour Club di Milano.
“Quando sono al massimo, il mio stile di gioco è simile a quello di Novak Djokovic. Quando non lo sono, invece, sembro di più Murray”. Borna Coric in un intervista col Times of India durante il torneo di Chennai, non accorgendosi affatto della gaffe.
“La Halep non gioca in Fed Cup, ma il giorno dopo gioca a Stoccarda. In Fed Cup non c’è la Porsche”. Ilie Nastase ad aprile, interpellato sulla scelta della Halep di saltare il primo turno di Fed Cup in Canada, e alludendo al fatto che nel Premier tedesco ci sia una fuoriserie in palio per la vincitrice.
“Ora ho capito come si sente un leone allo zoo”. Kei Nishikori al termine di una sessione d’allenamento al Japan Open di Tokio, con una valanga di spettatori fuori dal campo a osservarlo.
“Discussione, eh?”. Ivo Karlovic in conferenza stampa a Montreal, quando gli è stato detto che fra i giornalisti era in atto una discussione sul miglior servizio del circuito ATP.
“Mi ha detto che le devo insegnare come giocare la smorzata. Ho risposto ‘beh, tu mi devi insegnare tutto il resto’”. Timea Bacszinsky a Indian Wells, quando le è stato chiesto cosa si fossero dette lei e Serena Williams durante la stretta di mano.
“Festeggiare i 20 anni insieme io e Sartori? No, non festeggeremo. Non è mica una bella ragazza”. Andreas Seppi durante il torneo di Zagabria, alla richiesta se avrebbe festeggiato insieme al coach Max Sartori i vent’anni di collaborazione.
“Com’è cambiato giocare contro Serena adesso rispetto alle prime volte? Le prime volte vincevo sempre io”. Venus Williams alla vigilia della sua sfida contro la sorella agli ultimi Us Open.
“Stamattina mi sono svegliato e avevo solo voglia di farmi una striscia gialla sui capelli”. Nick Kyrgios su Twitter, presentando ai fan il suo nuovo look alla vigilia del torneo del Queen’s.
“Parentela con Leonardo Da Vinci? Si, è mio zio”. Roberta Vinci nella splendida conferenza stampa seguita alla vittoria contro Serena Williams nella semifinale dello Us Open. Una perla rara almeno quanto il suo successo sulla numero uno.
“Come vivo le sconfitte? Di m***a, abbastanza di m***a, ma è parte del gioco. A volte tocchi cielo con un dito, altre devi mandar giù di tutto anche se non ti va”. Francesca Schiavone al Foro Italico, dopo l’eliminazione al primo turno nel derby con Karin Knapp.
“Vi mancano le finali fra me e Federer? Anche a me, e credo anche a lui. Vinceva sempre”. Andy Roddick, alludendo al fatto che contro gli avversari odierni Federer abbia conquistato ‘appena’ sei delle sue diciassette finali vinte nei tornei del Grande Slam.
“Roland Garros, Wimbledon, Us Open e Australian Open. Penso che Camila possa vincere tutti i tornei del Grande Slam”. Sergio Giorgi in un’intervista che ha fatto discutere con Claudio Paglieri del Secolo XIX, alla vigilia della sfida di Fed Cup di Genova fra Italia e Francia.
“Mi è stato assicurato che è senza glutine e non è stata trattata. È completamente organica e naturale, quindi la posso mangiare”. Novak Djokovic nella conferenza stampa post-vittoria a Wimbledon, interpellato sul gesto di mangiare l’erba del Centre Court dopo il match-point.
“È positivo, significa che sto perdendo peso”. Stan Wawrinka in conferenza stampa allo Us Open, quando gli è stato fatto notare che degli otto qualificati per i quarti di finale fosse quello ad aver corso il maggior numero di metri.
“Quando sono entrato in campo mi sono detto ‘dai, puoi battere Kei’. Non è come se stessi giocando contro Roger Federer”. Benoit Paire allo Us Open, dopo la vittoria al primo turno contro il giapponese.
“Ho finito di uscire con le giocatrici di tennis”. Radek Stepanek, ex marito di Nicole Vaidisova nonché già fidanzato con Petra Kvitova e Martina Hingis.
“La barba? Sì, per Mirka non ci sono problemi. A volte prendo anche delle decisioni da solo. Non so come sia con tua moglie, ma io sono autorizzato a farlo”. Roger Federer alle ATP World Tour Finals, a un giornalista che gli chiedeva cosa ne pensasse la moglie del suo nuovo look barbuto.
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