Ro.Ma Sport e Future Talent si godono una buona annata, con tanti tornei e una crescita costante. Nel frattempo, si pensa già al 2015…

 Future Talent e Ro.Ma. Sport hanno di che festeggiare. Mandano in archivio un 2014 che è il miglior anno in assoluto per loro, per diversi motivi. E accolgono un 2015 che porta in dote tante speranze. Dai giovani ai professionisti, passando per le squadre. Mentre si torna in campo per ricominciare il lavoro, fisico, tecnico e mentale, è tempo per tirare le somme. “Sono soddisfatto – spiega Roberto Manenti, uno dei soci fondatori di Ro.Ma. Sport – perché abbiamo un circolo in più certo (San Paolo d'Argon, ndr), ma in particolare perché siamo riusciti a incrementare i numeri sulle singole strutture. Inoltre, è stato fatto un lavoro importante nell'organizzazione dei tornei, riconfermando i Campionati provinciali e il Master finale del Circuito orobico, che riproporremo nel corso della stagione, in aggiunta ai rodei e a due quarta categoria”. Parlando di giovani, i risultati sono confortanti e testimoniano l'ottimo lavoro dello staff tecnico.

 

“Su tutti, possiamo citare Simone Gotti, passato 2.8 nelle nuove classifiche. Di positivo c'è che Simone si è costruito un fisico importante e un'ottima velocità di palla, tanto che vale già attualmente molto più del suo ranking. Deve però imparare a gestire la partita e le variazioni di ritmo, oltre al servizio. Poi c'è Davide Baccalà, che ha vinto molto nella sua categoria ma ha avuto diversi problemi fisici che lo hanno frenato. Infine, tra i più piccoli, voglio citare Matteo Castellazzi, che fa già parte del team orobico in Coppa delle Province: gioca molto bene, ha iniziato tardi rispetto agli altri, ma ha un gran braccio ed è molto veloce. Di sicuro è uno di quelli con più margini di progresso”. Passando alle squadre, saranno proprio quelle giovanili a essere sotto i riflettori nel 2015, in particolare con under 12 maschile e under 10 femminile. E infine c'è l'uomo di punta di Future Talent, Laurynas Grigelis, che in un'annata così così è riuscito comunque a infilare una promozione storica nel gruppo 1 di Davis con la sua Lituania. “Spero – chiude Manenti – che la collaborazione con Castellani, insieme allo staff collaudato che già lo segue, lo porti a salire di livello, soprattutto sotto il profilo mentale”. Ora si ricomincia a lavorare, a Brusaporto, San Paolo d'Argon e Costa di Mezzate, le tre strutture che sono gestite da Ro.Ma. Sport.

 

Ufficio Stampa Future Talent