Il pugliese riprende la caccia ai top-100 sfruttando il ritiro di Franko Skugor e adesso se la vedrà con Dzumhur in una sfida tra brevilinei. Seppi non si è ancora ripreso dagli acciacchi del weekend e cede a Carreno Busta. Mercoledì c’è l’esordio di Fognini: attenzione a Renzo Olivo.Inizio agrodolce per l’Italia al torneo ATP di Umago, uno degli appuntamenti più attesi per una buona fetta di appassionati. Martedì sera c’è stata l’eliminazione di Andreas Seppi, battuto con un doppio 6-4 da Pablo Carreno Busta. Reduce dal difficile weekend di Coppa Davis, in cui ha avuto più di un problema fisico, Andreas ha sempre dovuto rincorrere. Nel primo set era sufficiente un break al terzo game, anche se sul 5-4 Seppi aveva un’occasione per rimettere tutto in discussione. Non la sfruttava e il match prendeva una piega ben precisa. Storia simile anche nel secondo, dove Carreno prendeva nuovamente il largo. Stavolta Seppi riusciva a tornare in partita, ma si faceva beffare nel nono game e non riusciva più a rimontare. La sconfitta fa male perché Umago, con un campo di partecipazione non straordinario, poteva essere una buona occasione per raccogliere punti pesanti (tra l’altro, Andreas vanta tre semifinali in Istria, nel 2009, 2010 e 2013).

Punti pesanti di cui è a caccia anche Thomas Fabbiano: il pugliese ha avuto vita facile contro il gigante croato Franko Skugor, ammesso con una wild card e ritiratosi sul punteggio di 6-0 4-1 per Tommy. Negli ottavi non ci sarà l’atteso Nicolas Almagro, bensì Damir Dzumhur (vincitore sullo spagnolo col punteggio di 6-2 5-7 7-5). Il match vedrà opposti due tra i giocatori più bassi del tour. In gara c’è anche Fabio Fognini, finalista nel 2013. L’azzurro sfida Renzo Olivo e non sarà un match semplice: l’argentino è reduce dalla semifinale ad Amburgo, mentre Fabio sta smaltendo le fatiche del weekend di Davis. A tre giorni dalla sconfitta contro Delbonis, pesca nuovamente un albiceleste, nella speranza che il risultato sia diverso.