Mentre il Canada registra un interesse senza precedenti, i circuiti ATP-WTA vivono una delle settimane più anonime. Metz su SuperTennis da martedì, tanto streaming in programma.
In Canada, i risultati di Milos Raonic hanno regalato al tennis un interesse senza precedenti
Di Riccardo Bisti – 16 settembre 2013
La Coppa Davis è l’unico evento che riesce ad attirare un pubblico di massa nei singoli paesi. Lo sappiamo bene noi italiani, che eravamo in quasi quattro milioni quando Renzo Furlan batteva Andrei Chesnokov e ci regalava una bella vittoria contro la Russia (col commento di Franco Lauro, perché Giampiero Galeazzi era impegnato con 90°esimo Minuto e Domenica In…). Ed anche per gli ascolti eccezionali, in relazione all’orario, fatti registrare da SuperTennis in aprile per il doppio perso dagli azzurri in Canada. A proposito di Canada, la Davis ha generato un interesse senza precedenti nel paese della foglia d’acero. Nonostante il suo grande profilo internazionale, il tennis non ha mai avuto un grande interesse in Canada. I suoi ascolti erano paragonabili alla boxe o al poker. Ma l’arrivo di Milos Raonic e la storica semifinale di Belgrado hanno cambiato le cose. Il tennis ha vissuto una vera e propria “rinascita televisiva”: nel 2013, le trasmissioni televisive di Sportsnet (l’emittente che manda in diretta la maggior parte dei tornei) ha avuto un ascolto medio di 92.000 spettatori, con una crescita del 60% rispetto allo scorso anno. In Coppa Davis, l’ascolto medio è salito a 126.000 unità, con una crescita del 35%. Ed è facile immaginare che il weekend di Belgrado abbia incrementato ulteriormente i dati.
Un mese fa c’è stata la Rogers Cup, il Masters 1000 canadese. Grazie alle super-prestazioni di Raonic e Pospisil (rispettivamente finalista e semifinalista), l’emittente CBC ha fatto registrare alcuni degli ascolti più importanti della sua storia. La finale Raonic-Nadal è stata vita da 494.000 persone, mentre il derby canadese in semifinale ha attirato 386.000 spettatori. Altre discipline continuano ad avere ascolti migliori, ma il tennis si è elevato ad altezze impensabili fino a qualche anno fa. Pare che buona parte degli spettatori abbia un’età media piuttosto avanzata, ma la sensazione è che i nuovi personaggi (senza dimenticare la giovane e carina Eugenie Bouchard) possano abbassare l’età media del pubblico. Il pubblico canadese assomiglia molto a quello italiano: soffrono per i loro sport preferiti (hockey su ghiaccio, basket), seguono le loro squadre indipendentemente dai risultati, ma tendono ad ignorare tutto il resto, a meno che non emerga una speranza canadese. La speranza del cambiamento è Milos Raonic, consapevole del suo ruolo. “Faccio parte di un processo che sta migliorando la cultura dello sport canadese. Ci mettiamo al passo degli altri grazie al duro lavoro, non solo nel tennis, ma anche negli altri sport. C’è stato un primo canadese nel draft NBA (Anthony Bennett), poi è arrivato Andrew Wiggins. E poi guardate cosa è successo alle Olimpiadi”. Con un po’ di fortuna, potrebbe accadere lo stesso anche in Italia. Quando arriverà il nostro Raonic (magari anche meglio, perché no?), gli effetti potrebbero essere sorprendenti.
Inizia la stagione asiatica, anche se soltanto con i tornei femminili. Mentre le ragazze sono già a Seul e Guangzhou, gli uomini giocano un paio di tornei indoor in Europa, antipasto alla stagione vera e propria che inizierà dopo la parentesi orientale. L’unico torneo trasmesso in Italia sarà l’ATP di Metz, dove Andreas Seppi è chiamato a confermare la finale dell’anno scorso. Tutti i quattro tornei godranno avranno la copertura dello streaming ufficiale ATP-WTA. Gli appassionati potranno rimpinguare le ore settimanali di tennis in TV grazie al challenger marocchino di Kenitra, seguito integralmente da Arryadia (in chiaro su Hotbird).
ATP METZ
Lo scorso anno, SuperTennis acquistò in extremis i diritti per la finale con Andreas Seppi in campo. Quest’anno offrirà tutti i match prodotti dalle telecamere di Sport Plus, host broadcaster francese. Si partirà martedì alle 16. Di seguito, tutta la programmazione del canale FIT, ancor più completa rispetto ai francesi, i quali dovranno dare spazio anche agli europei di basket.
Martedì 17 settembre
SuperTennis – Diretta dalle 16 alle 21.55
SuperTennis – Differita dalle 2 alle 4 e dalle 4.30 alle 6.30
Mercoledì 18 settembre
SuperTennis – Differita dalle 8 alle 10 e dalle 14 alle 16
SuperTennis – Diretta dalle 16 alle 21.55
SuperTennis – Differita dalle 2 alle 6
Giovedì 19 settembre
SuperTennis – Differita dalle 12 alle 16
SuperTennis – Diretta dalle 16 alle 21.55
SuperTennis – Differita dalle 23.30 all’1.30 e dalle 5 alle 7
Venerdì 20 settembre
SuperTennis – Differita dalle 12 alle 14
SuperTennis – Primi due quarti in diretta alle 14
SuperTennis – Ultimi due quarti in diretta alle 18
SuperTennis – Differita dalle 22 alle 24 e dalle 3 alle 5
Sabato 21 settembre
SuperTennis – Differita dalle 8 alle 14
SuperTennis – Semifinali in DIRETTA alle 14
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 18.30
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 21.30
Domenica 22 settembre
SuperTennis – Semifinali in differita dalle 11 alle 15
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 16
SuperTennis – Finale in differita alle 22
Come detto, il torneo sarà prodotto dai francesi di Sport Plus, oscurato su Astra e facente parte dei pacchetti Canalsat e Orange. Sport Plus produrrà tutte le partite, ma da martedì a venerdì interromperà le dirette nel pomeriggio per lasciare spazio agli europei di basket. Nella serata di venerdì, l’ultimo quarto di finale sarà sostituito da Monchengladbach-Braunschweig di Bundesliga, e andrà in differita alle 22.25. Streaming: www.tennistv.com, sito ufficiale di ATP e WTA, trasmetterà 23 partite sin da martedì. C’è una novità: oltre al pass mensile (16.99€), quello annuale (104.95€), è stato aggiunto quello giornaliero, al costo di 7.99€ per 24 ore di tennis.
ATP SAN PIETROBURGO
Entra Metz, esce San Pietroburgo. E’ questo il cambiamento nel palinsesto di SuperTennis rispetto allo scorso anno. Il torneo sarà prodotto integralmente, sin da lunedì, dal canale russo NTV+ Tennis, che ha smesso di trasmettere va satellite qualche anno fa. Le dirette scatteranno alle 10.45 (ora italiana) per la sessione diurna, ed alle 17 per quella serale. I russi lo seguiranno nella loro interezza, dalla prima all’ultima palla. Con Fabio Fognini in gara, e finalista in carica, non è da escludere un’acquisizione in extremis se dovesse ottenere un buon risultato. Lo streaming di www.tennistv.com entrerà in scena venerdì e offrirà un totale di cinque match: i primi due quarti più semifinali e finale.
Venerdì 20 settembre
Tennis TV – Primi due quarti in diretta alle 11
Sabato 21 settembre
Tennis TV – Semifinali in diretta alle 10
Domenica 22 settembre
Tennis TV – Finale in diretta alle 14
Ci saranno anche gli olandesi di Sport 1 Tennis, la cui programmazione ricalcherà quella dello streaming ufficiale, con la diretta di cinque partite. Chi vorrà seguire tutto il torneo, tuttavia, potrà fare affidamento sullo streaming di Betfair e Bet365, le due dirette sono scattate già lunedì mattina alle 11 e offriranno tutti i match sul Campo Centrale.
WTA SEUL
Situazione molto simile a quella dell’ATP di San Pietroburgo: nessuna TV italiana, ma nel weekend subentrerà lo streaming ufficiale della WTA, che sabato e domenica garantirà semifinali e finale. Tuttavia, le agenzie di scommesse garantiranno una copertura capillare tramite il loro streaming non estendibile a schermo intero. Bet365 garantirà addirittura le dirette da due campi. La copertura è scattata addirittura nella notte italiana tra domenica e lunedì, con il match tra Katarzyna Piter e Ons Jabeur. A Seul ci sono Francesca Schiavone (primo turno interessante contro Andrea Petkovic) e Nastassja Burnett, che attende una qualificata.
WTA GUANGZHOU
Non ci saranno streaming gratuiti in soccorso. Per questa ragione, gli appassionati dovranno ricorrere a quello ufficiale della WTA tramite il sito www.tennistv.com. Come per Seul, è prevista la sola diretta di semifinali e finale. Il torneo terminerà sabato, dunque le messe in onda andranno venerdì 20 e sabato 21. Il tabellone è guidato da Sorana Cirstea e non ci sono italiane in gara.
CHALLENGER
Il calendario settimanale prevede ben sette tornei. Ancora una volta, gli appassionati troveranno soddisfazione tramite lo streaming di Bet365, che ne offrirà ben cinque, garantendo una programmazione “bulimica”. La nota agenzia di scommesse seguirà i tornei di Szczecin (Polonia), Izmir (Turchia), Trnava (Slovacchia), Campinas (Brasile) e Kaohsiung, in Taiwan, dove è stato spedito il supervisor italiano Carmelo Di Dio. Resteranno fuori soltanto Kenitra e Quito. Il torneo marocchino di Kenitra, tuttavia, godrà di copertura integrale sul canale marocchino Arriadia, molto noto agli appassionati di tennis, poiché trasmette tutti i tornei (anche i più piccoli) che si giocano in Marocco. Arryadia trasmette in chiaro su Hotbird alla frequenza 10.873 Pol. V, SR 27.500, Fec. ¾. In questo modo, potremo vedere all’opera i nostri Thomas Fabbiano e Gianluca Naso.
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