Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
E' una Melbourne grigia e sonnolenta quella che ci accoglie la mattina della vigilia degli Australian Open edizione n. 101.
Ci aspettavamo il caldo torrido di cui si è tanto parlato negli scorsi giorni, invece il clima è quasi autunnale. Temperatura sui 15°, cielo grigio che minaccia pioggia, leggera brezza proveniente dal vicino oceano. L'allarme caldo sembra rientrato.
La città, complice la giornata festiva, sta ancora dormendo. L'area di Melbourne Park che ospita il tradizionale Carnevale Gay (Midsumma Festival) è ancora quasi deserta dopo i lunghi festeggiamenti del sabato sera.
Poco più avanti si staglia l'imponente figura della Rod Laver Arena che nella sua pancia ospita la Press Room. E' il giorno degli arrivi. La pattuglia dei giornalisti italiani è ancora più esigua del solito. Effetti dell'agenda Monti? Non può mancare, nel suo slam preferito, il decano Gianni Clerici, un giovanotto di quasi 83 anni.
I colleghi australiani sono piuttosto eccitati dalla vittoria del loro Tomic torneo di Sydney. E' già palpabile l'attesa di un ipotetico terzo turno con Federer. Sfida che si è già consumata sulla RLA lo scorso anno con un facile successo dello svizzero.
Il programma della prima giornata vedrà scendere in campo sei azzurri.
Il court 5 sarà per un giorno una sorta di Casa Italia, ospiterà infatti i match di Knapp, Giorgi e Fognini. Tutti incontri alla portata dei nostri.
La Knapp (n.124), brillantemente uscita dalle qualificazioni, affronterà la portoghese Koehler (n.129), anch'essa qualificata. Tutti i precedenti si sono disputati sulla terra: 3-1 per la portoghese. Si preannuncia comunque un match equilibrato.
La Giorgi (n.74) è ampiamente favorita contro l'esperta francese Foretz (n.101), anche se la transalpina è in vantaggio 2-1 negli head to head.
Fognini (n.47) affronterà in un match molto insidioso lo spagnolo Bautista Agut (n.56), fresco finalista a Chennai. Due precedenti incoraggianti per il taggese che li ha vinti senza perdere un set.
Sul court 8 si incontrano nuovamente in uno slam il nostro Bolelli ed il polacco Janowicz (n.26), grande rivelazione del finale della scorsa stagione. Nell'ultimo Wimbledon agevole successo in 4 set del polacco. Il bolognese, seguito adesso da Rianna, ha comunque i mezzi tecnici per colmare il gap che li separa in classifica.
Proibitivo appare il match di Lorenzi (n.59) sul court n.13 contro il bombardiere sudafricano Anderson (n.31), finalista l'altro ieri a Sydney. Ad Atlanta 2012 fini 6-4 6-3 per Anderson. Lo scorso anno Lorenzi affrontò al primo turno Djokovic. A Melbourne il senese non è molto fortunato con i sorteggi.
Cipolla (n.95) si scontra con il tedesco Kamke (n.90) sul court n.22. Partita tutta da decifrare. Lo scorso anno vinse il tedesco sulla terra di Stoccarda.
Tra i big, ovviamente sulla RLA, esordio per Djokovic con Mathieu e per la Sharapova con la Puchova.
Nel ricco programma da segnalare gli incontri Hewitt-Tipsarevic, Troicki-Verdasco, Benneteau-Dimitrov e Goffin-Verdasco.
Lessicalmente curioso il derby cinese tra la Zhang e la Zheng.