La strada per vincere il nono titolo nel “suo” giardino di Halle è ancora lunga e tortuosa, ma Roger Federer sta piacendo di più rispetto alla scorsa settimana. A Stoccarda aveva dovuto lottare sin dall’inizio: prima tre set con Fritz, poi due tie-break con Florian Mayer, quindi la sconfitta con Thiem, mentre al Gerry Weber Open – seppur la categoria del torneo è superiore – l’esordio dello svizzero è stato decisamente più soft. 6-4 7-6 mercoledì a Jan-lennard Struff, 6-3 7-5 oggi a Malek Jaziri, risalendo da 1-4 nel secondo set. Eccetto quel passaggio, due match senza particolari emozioni, “controllati” a dovere da Federer. Ergo, il primo vero impegno dell’ex numero uno del mondo dovrebbe arrivare domani contro David Goffin, che oggi ha rischiato grosso contro Stakhovsky, con l’ucraino che ha servito sul 6-4 5-4 prima di perdere 5 game di fila e ritirarsi per un problema alla caviglia. Il Federer di Halle, comunque, sembra decisamente più fiducioso rispetto a quello di Stoccarda. La scorsa settimana aveva detto che già vincere un match sarebbe stato una sorpresa, mentre ad Halle si è presentato per vincere. “Credo di poter vincere il titolo – aveva detto alla vigilia del torneo – perché dopo Stoccarda sono più fiducioso. Non sarà facile, sono ancora un po’ arrugginito, ma l’erba mi offrirà qualche chance in più”.
ATP 500 HALLE – Secondo turno
Roger Federer (SUI) b. Malek Jaziri (TUN) 6-3 7-5
David Goffin (BEL) b. Sergiy Stakhovsky (UKR) 4-6 7-5 2-0 ritiro
Philipp Kohlschreiber (GER) b. Ivo Karlovic (CRO) 6-7 6-4 7-5
Federer passeggia ancora: quarti ad Halle
Lo svizzero passa senza particolari problemi anche contro Malek Jaziri, agguantando un posto nei quarti di finale. Non è ancora al 100%, ma i passi avanti si notano. Venerdì un bel test con Goffin, miracolato contro Stakhovsky.