di Giorgio Spalluto – foto Getty Images
Che l’Olimpiade del 2012 potesse rappresentare un’edizione storica per il tennis, lo si sapeva da tempo, precisamente da quando fu ufficializzato il sito che avrebbe ospitato l’evento, l’All England Club di Wimbledon. Nessuno però, avrebbe mai immaginato che, per l’occasione, sarebbe stato rispolverato nientemeno che il doppio misto, una specialità che si disputa solo 8 settimane all’anno (più la Hopman Cup), cui partecipano per solito, coppie formate da semisconosciuti che rimangono tali anche dopo essersi aggiudicati il titolo.
Eppure, poche ore dopo l’annuncio, sorprendente anche per gli stessi giocatori, si è scatenato su Twitter un vero e proprio gioco delle coppie che ha visto protagonisti i tennisti americani. Ad aprire le ostilità Venus Williams che, rivolgendosi a Bob Bryan (6 slam vinti nel misto e 2 finali, di cui una proprio con Venus a Wimbledon) scrive:
Dove posso fare domanda per candidarmi a tua partner di doppio?
Il giorno successivo sulle pagine di sua sorella Serena, appare il seguente messaggio:
E’ ufficiale: Serena Williams e Andy Roddick parteciperanno in coppia al torneo di doppio misto delle Olimpiadi, se l’evento verrà confermato.
Pochi istanti dopo la replica di Bob e Venus:
Non è ancora ufficiale, ma se dovessero partecipare, Bob Bryan e Venus Williams ridicolizzeranno Serena Williams e Andy Roddick.
Neanche 9 minuti, ed ecco giungere la risposta di Roddick:
Ma se avrete 40 anni, per allora? Sarete ancora in grado di giocare? Staremo a vedere, ahahahah
Pepata la replica di Venus: Speriamo che Serena e Andy vengano sorteggiati dall’altra parte del tabellone, in modo che possano lottare almeno per la medaglia d’argento. Forza Stati Uniti!
Insomma, chi avesse ancora qualche dubbio sull’opportunità della presenza del tennis nel contesto olimpico, è servito. Mancano ancora 3 anni e sono già partite le candidature, con tanto di waiting list.
C’è da dire che, se c’è un torneo al mondo in cui il doppio misto ha un minimo di seguito, questo è proprio il torneo di Wimbledon che, non a caso, nel maggio scorso ha scelto di inaugurare il tetto, invitando 2 coppie di misto molto particolari, Graf-Agassi e Clijsters-Henman.
Detto degli statunitensi, non si può non fantasticare sulle possibili coppie che le varie nazioni potrebbero schierare. La fortissima Serbia potrebbe affiancare a Novak Djokovic una tra la Jankovic e la Ivanovic sempre che quest’ultima, per il 2012, riesca a tornare a livelli decenti di gioco. Per la Gran Bretagna ci potrebbe essere il duo formato da Murray e la giovane Robson, che tra 3 anni potrebbe aver già sfondato. Federer potrebbe essere affiancato dalla sempiterna Schnyder (sempre che non si sia già ritirata), mentre la Russia potrebbe convincere Safin a tornare alle competizioni, per disputare un misto tutto in famiglia con la sorella Dinara, o perché no, formare con la rediviva Sharapova, la coppia più glamour dell’Olimpiade.
E l’Italia? Il doppio misto è la gara più divertente che c’è nel tennis e poi più sono le occasioni in cui si possono mettere in campo le donne e più aumentano le possibilità per l’Italia di ottenere risultati“. scherza Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis. “Il mio è un commento di parte perchè devo le mie modestissime fortune tennistiche proprio al doppio misto, in cui ho vinto due volte il titolo assoluto pur non essendo un gran giocatore. Lo ripeto, è la gara più divertente che c’è nel tennis e non l’avrei abolita neanche dai tornei. Sono assolutamente contentissimo“.
Tutti felici, tutti contenti tranne… i pistard, i ciclisti che si sono visti sottrarre il titolo dell’inseguimento individuale nella stessa sessione del CIO che ha ufficializzato l’introduzione del doppio misto. Misteri di Olimpia.
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Serena Williams/Mardy Fish contro Jelena Jankovic/Novak Djokovic