Si è conclua l’edizione numero 26 del torneo giovanile che si gioca a Roma. All’Epifania le finali. Tutti i risultati e la cronaca dell’ultima giornata…

da Roma, Viviana Rinaldi

 

Il giorno della Befana per il tennis a Roma è da oltre vent’anni il giorno delle finali del prestigioso torneo giovanile nazionale a partecipazione straniera denominato Lemon Bowl. L’edizione 2010 di questo importante appuntamento del tennis giovanile, che ha sempre portato alla ribalta i baby talenti della racchetta, ha regalato grandi emozioni e ha permesso di osservare una schiera di campioncini determinati a conquistare le coppe stracolme di limoni che come da tradizione vengono assegnate ai vincitori.

 

UNDER 8

Già nella categoria under 8, tutta di scena alla Madonnetta Fitness Park, si sono visti all’opera baby tennisti molto motivati e preparati. Tra le bimbe si è imposta Matilde Paoletti del Tc Perugia su Veronica Mascolo del Tc Montevarchi con un doppio 6-3. Jacopo Denitto di Ostuni invece è il campioncino maschile che in una strepitosa finale ha scavalcato il suo avversario, il biondissimo Matteo Gigante dello Junior Palocco di Roma, per 6-4 4-6 7-5 (gli under 8 oltre a giocare il killer point sul 40 pari, al posto del terzo set si giocano un tie-break a 7 punti).

 

UNDER 10 E UNDER 12

Mettono una bella firma nell’albo d’oro femminile under 10 e under 12 due giocatrici straniere. La piccola e decisissima slovena Kristina Novak ha superato per 6-4 6-4 la combattiva Rebecca Fedele dello Junior Tennis Marina di Carrara, mentre tra le più grandi si è messa in luce la talentuosa Petra Granic, Croazia, che ha concesso poche chance a Costanza Pera del Park Genova, dominata per 6-2 6-3.

 

Riccardo Perin del Tennis Sbrescia di Napoli non si è lasciato impressionare dallo svizzero Yannik Steinegger al quale ha concesso solo 3 game chiudendo il match clou under 10 con il punteggio di 6-2 6-1. Nell’under 12 è salito sul podio Giovanni Calvano del Gianola 95 di Latina che, con l’immancabile cappellino di lana in testa, ha saputo controllare il gioco di Lorenzo De Fraia, dell’Sc Quartu S. Elena, che nel secondo set aveva preso il largo fino al 4 a 1 in suo favore. Giovanni, che aveva già incamerato il primo set per 6-3, ha tentato la rimonta per poi vincere anche il secondo round 6 a 4.

 

UNDER 14

Finale a metà nella categoria under 14 femminile dove Irene Adoncecchi, partita molto male nel primo set soprattutto con il servizio, si è aggiudicata l’incontro per il ritiro della sua avversaria la siciliana Veronica Napolitano sul punteggio di 2-6 7-6 2-0. Bellissima la tanto attesa sfida tra Marco Mosciatti del Club Nomentano di Roma e Andrea Turco del Tc Borgaro di Torino. Il mancino romano è riuscito a diventare campione del Lemon Bowl dopo un lunghissimo match finito con lo score di 6-3 2-6 7-6. Avrà molto a cui pensare Andrea Turco, che ha comunque dimostrato carattere e gran padronanza di gioco, per aver sprecato due match point nel tie-break conclusivo.

 

UNDER 16

Con un duplice 6-4 si conclude la finale under 16 femminile che regala a Benedetta Fasciani del Tc Casteldisangro il trofeo dei limoni per aver superato la sua avversaria Chiara Trovi del Tc Bisenzio.Battaglia all’ultimo sangue invece tra i ragazzi under 16. Eduard Mihaescu, rumeno romanizzato al Tc Garden, grande favorito della kermesse e giocatore dotato di un potente diritto e di un buon servizio, si è lasciato incartare la partita dal combattivo Filippo Saloli della Corte dei Conti, imponendosi solo al tie-break del terzo set, 6-4 4-6 7-6 il punteggio.

 

UNDER 18

Combattuti i match-clou anche nella categoria under 18. Tra le ragazze la spunta Paula Natalia Orlini, di origini argentine e tesserata con SSD Gaja di Trieste, su Sofia Peroncini per 2-6 6-3 6-1. Solita guerra a colpi di racchetta invece per Gianmarco Coletta dell’Aureliano che riesce a dominare anche il mancino Lorenzo Compagnone del Due Ponti per 6-3 4-6 6-4.

 

“Siamo molto soddisfatti – ha detto Paolo Verna, direttore del Lemon Bowl – il tempo oggi ci ha aiutato permettendoci di far giocare tutti i match all’aperto. Il livello delle finali è stato molto buono, vi aspettiamo ora il prossimo anno per l’edizione numero 27!”.

 

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