Grande lavoro statistico che ci mostra tutti i numeri, le curiosità e i segreti dell’Australian Open da quando è stato aperto ai professionisti. Teste di serie, record, classifiche per nazioni, wild card, imprese ai limiti dell’impossibile….Luca Brancher ci mostra tutti (ma proprio tutti) i dettagli statistici del torneo al via in queste ore.L’Australian Open è, tra i quattro Slam, quello ad aver subito il più evidente spostamento di calendario: dopo essere stato disputato a cavallo di anno, più prevalentemente ad inizio gennaio, fino al 1977, è stato slittato a dicembre, posizionamento che ha mantenuto fino al 1985, quando il Board dell’ITF ha deliberato che l’Australian Open dovesse tornare ad essere la prima e non l’ultima prova dello Slam. Dal 1987, quindi saltando una stagione, è stato reinserito nel calendario a gennaio: troviamo per questo motivo due edizioni datate 1977 (gennaio e dicembre) e nessuna nel 1986.

Singolare Maschile

Tipologia di Manifestazioni

Numero di Partecipanti al via
Il format a 128 è stato inserito nel 1988, per cui quella che inizierà a breve sarà la 30esima edizione con un tale numero di partecipanti.

Partecipazioni: 
Partecipante più giovane. Lleyton Hewitt, 15 anni e 11 mesi nell’Australian Open 1997: che il tennista più giovane sia anche il più presente non ci meraviglia, peraltro l’edizione Slam 2017 sarà la prima senza Rusty. Toccherà invece quota 18 Roger Federer, che abbia in testa di appropriarsi anche di questo primato?

Partecipante più anziano: Frank Sedgman, 48 anni e 10 mesi nell’Australian Open 1976

Record di partecipazioni per Nazione (e anno)
Solo i padroni di casa dell’Australia sono stati sempre presenti, anche se il record di minori partecipanti è molto vicino nel tempo: 6 nel 2007 (Arthurs, Guccione, Hewitt, Jones, Luczak e Smeets) e nel 2011 (Ball, Ebden, Hewitt, Luczak, Matosevic e Tomic).

Stats sui Vincitori

Titoli Vinti

Solo Novak Djokovic è stato capace, nel triennio 2011-2013, di aggiudicarsi più di due edizioni consecutive, sebbene non siano mancate le doppiette: Rosewall, Vilas, Kriek, Edberg, Lendl, Courier, Agassi, Federer e nuovamente Djokovic nell’ultimo biennio.

Vincitori più Giovani
Se escludiamo la prima gemma di Novak Djokovic, i titoli più giovani sono stati appannaggio di due tennisti svedesi, Mats Wilander, che nemmeno 18enne aveva trionfato a Parigi, e Stefan Edberg, 2 anni dopo il suo Grande Slam Junior.

Vincitori più Anziani
Vincitori per Teste di Serie
La vittoria di Mark Edmondson, nel 1976, è stata l’unica conseguita da un giocatore non compreso tra le teste di serie nella storia di questo Slam: solo in un altro caso a vincere è stato un giocatore non compreso tra i 10 favoriti (Johansson, nell’edizione del 2002). Nelle 48 edizioni 18 volte a vincere è stato il numero 1 (37,5%), in 31 una delle prime due (64,5%), solo in 12 casi non una delle prime 3 (25%).

Vincitori per Nazione
Gli Stati Uniti sono agevolmente in testa, ma non trionfano dal 2003 (Agassi), e non dovrebbero a breve tornare ad imporsi. Il digiuno più lungo è però quello australiano (il già citato Edmondson), per un totale di 10 nazioni a titolo.

Vittorie più agevoli (golden win) e meno agevoli

In due sole occasioni a vincere il titolo è stato un tennista capace di non perdere alcun set nel corso del torneo.
Nel 1971 Ken Rosewall vinse 3-0 nei 5 incontri in cui fu chiamato in causa. By-passato il primo turno grazie alla seconda testa di serie, ha poi sconfitto con un triplice 7-5 Bob Carmichael, 6-0 6-2 7-6 Ismail El Shafei, 6-4 6-4 6-3 Roy Emerson, 6-2 7-6 6-4 Tom Okker e 6-1 7-5 6-3 Arthur Ashe in finale.

Ben più significativo invece quello che accadde a Roger Federer, perché vinse senza concedere alcun parziale in tutti i suoi 7 incontri nel 2007: Bjorn Phau 7-5 6-0 6-4, Jonas Bjorkman 6-2 6-3 6-2, Mikhail Youzhny, 6-3 6-3 7-6, Novak Djokovic 6-2 7-5 6-3, Tommy Robredo 6-3 7-6 7-5, Andy Roddick 6-4 6-0 6-2 e Fernando Gonzalez 7-6 6-4 6-4.

Due invece i casi in cui il vincitore ha perso ben 7 set nell’arco del torneo

Nel 2002, uno dei più grandi underdog, Thomas Johansson, ne concesse 1 nel match d’esordio all’iberico Diaz, 1 al terzo turno al marocchino El Aynaoui, 1 negli ottavi al rumeno Voinea, 1 al connazionale Bjorkman nei quarti, 2 in semifinale al ceco Novak e quello di apertura nella finale al russo Safin.

Ne perse 7, però in 6 incontri, anche John Newcombe nel 1975: 2 li lasciò al tedesco Gehring nel secondo turno, 2 all’australiano Masters nei quarti, 2 ad un altro connazionale, Roche, in semi e 1 in finale a Jimmy Connors

Costanza di Piazzamento

A livello assoluto
Si fa un gran parlare delle 5 sconfitte di Andy Murray in finale, 4 contro Djokovic (2011-2013-2015-2016) e 1 contro Federer (2010), soprattutto perché capitate nelle ultime 7 edizioni, ma meritano attenzione anche le 7 sconfitte (su 12) di Roger Federer in semifinale, le 7 sconfitte (su 9) di Mark Woodforde al terzo turno e le sole 3 volte su 13 in cui Albert Montanes è riuscito a scardinare le resistenze dell’avversario di primo turno.

A livello percentuale
Andy Roddick, che è stato uno dei giocatori più competitivi per larghi tratti dello scorso decennio, non si è mai regalato una finale Slam in Australia: nel 2003, alla sua prima semifinale, pagò lo scotto del match maratona contro Younes El Aynaoui (una di quelle tante partite che facevano un certo effetto prima di Isner-Mahut, ora le guardiamo diversamente) nei quarti di finale, perdendo poi nettamente contro il tedesco Rainer Schuettler, nel 2005 perse in quattro parziali contro Lleyton Hewitt, nel 2007 e nel 2009 finì seccamente battuto da Roger Federer.

Imbattuti ad ogni Turno
Una delle statistiche che colpisce del Djokovic down-under riguarda il fatto che le 6 volte che si è arrampicato fino alla semifinale ha poi portato a termine vittoriosamente la missione. Marat Safin, in misura minore, ha raggiunto la semifinale nel 2002, nel 2004 e nel 2005, ed è sempre stato capace di regalarsi la finale. Yevgeny Kafelnikov, invece, non si è mai arreso agli ottavi di finale, così come Roger Federer nei quarti (12-0 il suo record)

Più Giovane  Sconfitto ad ogni Turno
Il fatto che Carlos Moya, finalista a sorpresa nel 1997, risulti il più giovane giocatore a venire sconfitto a questo livello, ci fa automaticamente capire che i due più giovani finalisti in assoluto, Edberg e Wilander, sono stati conseguentemente anche i vincitori, così come i due semifinalisti (Krajicek, nel 1992, aveva già compiuto, a differenza loro, i 20 anni). Ai quarti di finale sbaraglia la concorrenza Boris Becker, appena 17enne, che semina i germogli del successivo trionfo londinese, mentre Bernard Tomic, che sconfisse Starace nel 2009, è stato il più giovane tennista della storia dell’Australian Open pro’ a vincere un match.

Più Anziano Sconfitto ad ogni Turno
Ricca di tennisti di casa e delle prime edizioni, questa statistica, che ospita però anche il francese Fabrice Santoro, che giocò a Melbourne il suo ultimo Slam, grazie al quale fu il primo giocatore a disputare prove del Grande Slam in quattro decadi differenti (la prima fu a Parigi nel 1989)

Più Wild-Card e Comportamento
Migliori Prestazioni
La migliore prestazione fu opera di Tomas Smid, nel 1983, che raggiunse i quarti di finale, ma era comunque la settima testa di serie. Escludendo, quindi, le teste di serie non iscritte, appaiono Jason Stoltenberg (1988), Simon Youl (1990), Mats Wilander (1994) e Lleyton Hewitt (2012), che hanno raggiunto gli ottavi di finale.

Più giovane e più vecchia wild-card
Il più giovane invitato è stato Bernard Tomic, appena 16enne nel 2009, pochi giorni meno di Johan Anderson, che fu ammesso nel 1988, il più vecchio fu invece lo sfortunato Wayne Arthurs, che quasi 36enne fu costretto al ritiro durante il terzo turno contro Mardy Fish a causa di una curiosa reazione allergica ad un anestetico

Più Qualificazioni e Comportamento
Migliori Prestazioni
L’australiano Bob Giltinan raggiunse la semifinale del torneo dicembrino del 1977, mentre un diciassettenne Goran Ivanisevic si spinse fino ai quarti di finale dell’edizione del 1989.

Più giovane e più vecchio qualificato
Il più giovane partecipante, Lleyton Hewitt, arrivò al tabellone battendo Andy Stewart, Michel Kratochvil e Mark Petchey nelle qualificazioni, mentre il più anziano è stato Mal Anderson, a oltre 42 anni, nel dicembre del 1977.

Altro sulle teste di serie

Più Volte Testa di Serie Numero…
La prima edizione dell’Australian Open ha avuto un seeding che comprendeva 16 teste di serie, e così sarebbe rimasto fino al 2001, quando venne soppiantato dal sistema a 32 teste di serie. 

Roger Federer, quest’anno giocherà il 18esimo Australian Open, ma il 16esimo da testa di serie (prima di quest’anno è stato 5 volte da numero 1, 5 volte da numero 2, 2 volte da numero 3, 2 volte da numero 6, 1 volta da numero 11), in assoluto il più presente come testa di serie davanti a Ivan Lendl, Tomas Berdych e David Ferrer (12).

Più volte testa di serie
Per le teste di serie che non hanno vinto, i migliori piazzamenti sono stati
Risultati per Nazione
(segnaliamo il miglior turno raggiunto da ciascuna nazione, in caso di più piazzamenti, si presenta solo il più recente)

Nazioni a vincere l’Australian Open: 10
Serbia (Djokovic 2016)
Svizzera (Wawrinka 2014)
Spagna (Nadal 2009)
Russia (Safin 2005)
USA (Agassi 2003)
Svezia (Johansson 2002)
Repubblica Ceca (Korda 1998)
Germania (Becker 1996)
Argentina (Vilas 1979)
Australia (Edmondson 1976)

Nazioni a raggiungere la finale senza vincere: 7
Gran Bretagna (Murray 2016)
Francia (Tsonga 2008)
Cile (Gonzalez 2007)
Cipro (Baghdatis 2006)
Slovacchia (Mecir 1989)
Kevin Curren (Sudafrica 1984)
Onny Parun (Nuova Zelanda 1973

Nazioni fermatesi in semifinale: 6
Canada (Raonic 2016)
Croazia (Cilic 2010)
Ecuador (Lapentti 1999)
Austria (Muster 1997)
Paesi Bassi (Krajicek 1992)
Georgia (Metreveli 1972, come Unione Sovietica)

Nazioni fermatesi ai quarti di finale: 8
Giappone (Nishikori 2016)
Bulgaria (Dimitrov 2014)
Ucraina (Dolgopolov 2011)
Finlandia (Nieminen 2008)
Marocco (Arazi 2004)
Israele (Mansdorf 1992)
Perù (Yzaga 1991)
Italia (Caratti 1991)

Stats Relative al Ranking
(solo dal 1988, quando il tabellone è diventato a 128)

I 5 Finalisti con il peggior Ranking
Nessuno di questi ha vinto, il trionfatore col peggiore ranking è Thomas Johansson, nel 2002, numero 18

I 5 Semifinalisti col peggior Ranking
Sconfitte del numero 1 in semifinale: 4
Lendl (1988)
Edberg (1991)
Federer (2005-2008)

I 5 Quarti di Finale col Peggior Ranking
Sconfitte dei numeri 1 ai quarti: 3
Sampras (1998)
Roddick (2004)
Nadal (2011)

I 5 Ottavi di Finale col Peggior Ranking
Sconfitte dei numeri 1 agli ottavi: 1
Hewitt (2003)

I 5 Giocatori col Peggior Ranking (esclusi not ranked)
Bernard Tomic è anche il tennista con la classifica più alta ad aver vinto un incontro agli Australian Open

Capitolo ITALIA

Record Partecipanti: 9 

Nel 1992 (Camporese, Cané, Caratti, Cierro, Furlan, Nargiso, Pescosolido, Pistolesi, Pozzi)
Dal 1970 al 1975 e dal 1977 al 1985 non erano presenti azzurri

Più Partecipazioni
Gianluca Pozzi, Andreas Seppi 11
Davide Sanguinetti, Filippo Volandri, Andrea Gaudenzi, Fabio Fognini 9
Renzo Furlan 8

Partecipanti Totali: 36

Piazzamenti
1 Quarto di Finale: Cristiano Caratti 1991
5 Ottavi di Finale: Omar Camporese 1992, Renzo Furlan 1996, Andreas Seppi 2013-2015, Fabio Fognni 2015
7 Terzi Turni: Omar Camporese 1991, Renzo Furlan 1995-1997, Stefano Pescosolido 1995,  Andrea Gaudenzi 1998, Gianluca Pozzi 1999, Andreas Seppi 2014
Tipologia di Manifestazioni

Numero di Partecipanti al via
Così come per il maschile, l’edizione al via in questi giorni è la trentesima col formato a 128 giocatrici.

Partecipazioni: 
Partecipante più giovane: Bernadette Randall, che si qualificò a 14 anni e 3 mesi nell’Australian Open del 1979, arrendendosi però al primo turno, così come nella altre due edizioni a cui prese parte (1980-1983). L’australiana precede di poche settimane Martina Hingis, che era al via dell’edizione del 1995, dove superò anche un turno (battendo Jolene Watanabe), e che, con una carriera più lineare, sarebbe potuta essere in testa alla classifica delle più longeve, con ben più delle attuali 10 partecipazioni.
 
Partecipante più anziano: Kimiko Date, 44 anni e 4 mesi nell’Australian Open 2015

Record di partecipazioni per Nazione (e anno)
Come nel maschile, solo le padrone di casa dell’Australia sono state sempre presenti, e anche in questo caso il record di minori partecipanti è molto vicino nel tempo: 6 nel 2006 (Breadmore, Dell’Acqua, Dokic, Ferguson, Pratt, Stosur), nel 2014 (Barty, Dell’Acqua, Gajdosova, Rogowska, Sanders, Stosur) e nel 2016 (Birrell, Hon, Inglis, Patterson, Sanders, Stosur)

Stats sulle Vincitrici

Titoli Vinti
Vincitrici più Giovani
Classifica dominata da due tenniste che hanno fatto della precocità, e non solo, il loro punto forte: Martina Hingis e Monica Seles.

Vincitrici più Anziane
Vincitrici per Teste di Serie
Le vittorie di Chris O’Neil (1978) e Serena Williams (2007) sono le due pervenute per mano di tenniste non inserite nel novero delle teste di serie: solo in un altro caso a vincere è stata una giocatrice non compresa tra le 10 favorite (Capriati, nell’edizione del 2001). Nelle 48 edizioni, 20 volte a vincere è stata la numero 1 (41,6%), in 32 una delle prime due (66,6%), solo in 10 casi non una delle prime 3 (21%): leggermente più gerarchico del corrispettivo maschile.

Vincitrici per Nazione
Gli Stati Uniti sono agevolmente in testa, seguiti dall’Australia, unica altra nazione in doppia cifra, ma che non trionfa dal 1978. Il digiuno più lungo è però quello britannico (Wade, 1972), per un totale di 12 nazioni a titolo, anche se in certi casi gli equilibri geopolitici hanno inciso: almeno nel primo titolo della Seles sarebbe da segnalare come nazione la Jugoslavia (la Croazia divenne indipendente dalla Repubblica Sociale Federalista nel giugno del 1991, cinque mesi dopo il suo primo alloro), mentre la Mandlikova batteva ancora bandiera cecoslovacca.

Vittorie più agevoli (golden win) e meno agevoli

Limitandosi alle ultime 29 edizioni, vale a dire le uniche che hanno interessato un campo partecipanti pari a 128 giocatrici, in 7 occasioni la vincitrice non ha perso alcun set, l’ultima è stata Maria Sharapova nel 2008, prima ci riuscirono anche Lindsay Davenport (2000), Martina Hingis (1997), Mary Pierce (1995) e Steffi Graf (1988-1989-1994). La più netta, in base alla percentuale del coefficiente di giochi vinti, è stata la seconda di Graf, quella del 1989, con 77,8% (60 vinti su 84).

Si concentrano invece nell’arco di 4 stagioni le 3 vittorie più complicate: Jennifer Capriati nel 2002 e Serena Williams sia nel 2003 sia nel 2005 persero per strada addirittura 3 set.

Costanza di Piazzamento

A livello assoluto
Tra tutte queste, stupisce la situazione della bulgara Tsvetana Pironkova, che troveremo anche nel successivo ritaglio: partecipa ininterrottamente dal 2006, non raggiungendo mai il terzo turno e subendo ben 8 sconfitte al secondo.

A livello percentuale
Gabriela Sabatini è stata una tennista protagonista del circuito WTA a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, ma non ha mai avuto un grande rapporto con le semifinali, a Melbourne ad esempio ha perso 4 volte su 4 a questo livello, dato ragguardevole, ma non peggiore di quello registrato a Parigi (5).

Imbattute ad ogni Turno
Più Giovane  Sconfitta ad ogni Turno
Il fatto che Martina Navratilova, finalista nella sua prima partecipazione (1975), risulti la più giovane giocatrice a venire sconfitta a questo livello, ci fa automaticamente capire che le due più giovani finaliste assolute, Hingis e Seles, sono state conseguentemente anche le vincitrici, mentre nell’anno della Navratilova sorprese la giovanissima semifinalista Natasha Chymreva. Ai quarti di finale sbaraglia la concorrenza ancora Martina Hingis, al suo secondo Slam Australiano.
 
Più Anziano Sconfitto ad ogni Turno
L’ultima finale di Serena Williams ha riguardato anche la più vecchia finalista mai approcciatasi al titolo a Melbourne. Già citata la Date, da annotare i 40 anni da poco compiuti di Judy Dalton nel suo quarto di finale di ormai 40 anni fa.

Più Wild-Card e Comportamento
Migliori Prestazioni
La migliore prestazione fu opera di Justine Henin, nel 2010, che al rientro raggiunse lai finale, ma era comunque già stata campionessa 6 anni prima. Dopo di lei, altre due giocatrici che in passato erano protagoniste e riapparivano dopo un periodo di sosta a Melbourne: Hingis (2005) e Dokic (2009), che colsero un quarto di finale

Più giovane e più vecchia wild-card
La più giovane invitata è stata Olivia Lukaszewicz, che a 15 anni e 5 mesi fu invitata a prendere parte al primo turno, finendo sconfitta all’esordio: correva l’anno 2004, mentre nel 1987 toccò la stessa sorte a Sharon Walsh, ormai prossima ai 35 anni.

Più Qualificazioni e Comportamento
Migliori Prestazioni
L’australiana Christine Matison raggiunse la semifinale da qualificata nell’edizione del 1978, mentre sono cinque le atlete che si sono fermate ai quarti, l’ultima delle quali è la cinese Shuai Zhang nell’ultima edizione.

Più giovane e più anziana qualificata
La più giovane qualificata è stata la già citata Bernadette Randall, ovvero la più giovane giocatrice in assoluto (14 anni e 3 mesi), mentre la più anziana è stata la Dalton, quando a 40 anni colse i quarti di finale.

Altro sulle teste di serie

Più Volte Testa di Serie N.°
Dall’inizio degli anni ’80 fino al 2001 l’Australian Open, come tutti gli altri Slam, ha avuto al via 16 teste di serie, raddoppiate a partire dall’anno successivo. Diverso invece quanto accadeva fino agli anni ‘70, quando le teste di serie non erano fisse, erano solitamente 8, ma capitava fossero anche 10 o 12 

Venus Williams, prima di questa edizione, è stata testa di serie per ben 14 volte (2 volte numero 2, 2 volte 3, 1 volta 4, 1 volta 5, 2 volte 6, 3 volte 8, 1 volta 10, 1 volta 18 e 1 volta 25), anticipando di 1 la sorella Serena (5 volte numero 1, 1 volta 2, 2 volte 3, 1 volta 6, 2 volte 7, 1 volta 12 e 1 volta 13).

Più volte testa di serie
Per le teste di serie che non hanno vinto, i migliori piazzamenti sono stati
Risultati per Nazione (segnaliamo il miglior turno raggiunto da ciascuna nazione, in caso di più piazzamenti, si presenta solo il più recente)

Nazioni a vincere l’Australian Open: 12
Germania (Kerber 2016)
U.S.A. (S. Williams 2015)
Cina (Li 2014)
Bielorussia (Azarenka 2013)
Belgio (Clijsters 2011)
Russia (Sharapova 2008)
Francia (Mauresmo 2006)
Svizzera (Hingis 1999)
Croazia (Seles 1993)
Repubblica Ceca (Mandlikova 1987)
Australia (O’Neil 1978)
Gran Bretagna (Wade 1972)

Nazioni a raggiungere la finale senza vincere: 3
Slovacchia (Cibulkova 2014)
Serbia (Ivanovic (2008)
Spagna (Martinez 1998)

Nazioni fermatesi in semifinale: 9
Polonia (Radwanska 2016)
Canada (Bouchard 2014)
Danimarca (Wozniacki 2011)
Colombia (Zuluaga 2004)
SudAfrica (Coetzer 1997)
Argentina (Sabatini 1994)
Giappone (Date 1994)
Nuova Zelanda (Cordwell 1989)
Svezia (Lindqvist 1987)

Nazioni fermatesi ai quarti di finale: 5
Romania (Halep 2015)
Italia (Pennetta 2014)
Israele (Peer 2007)
Messico (Gavaldon 1995)
Bulgaria (Katerina Maleeva 1991)

Capitolo ITALIA

Record Partecipanti: 9 
Nel 2004 (Camerin, Farina, Garbin, Grande, Pennetta, Santangelo, Schiavone, Serra Zanetti Ad., Serra Zanetti An.)
Dal 1970 al 1976, dal 1979 al 1982, dal 1984 al 1988 e nel 1992 non erano presenti azzurre.

Più Partecipazioni
Francesca Schiavone 15
Tathiana Garbin 13
Flavia Pennetta 12

Partecipanti Totali: 31

Piazzamenti
4 Quarti di Finale: Adriana Serra Zanetti 2002, Francesca Schiavone 2011, Sara Errani 2012, Flavia Pennetta 2014
11 Ottavi di Finale: Daniela Marzano 1977, Raffaella Reggi 1989-1990, Rita Grande 2001-02, Mara Santangelo 2004, Silvia Farina 2004-05, Francesca Schiavone 2006-10, Flavia Pennetta 2011


Doppio Maschile

Più Tornei Vinti

Più giovane e più anziano a vincere
Todd Woodbridge, campione a 20 anni e 9 mesi nel 1992
Leander Paes, vincitore a 38 anni e 7 mesi nel 2012

Coppia più giovane e più anziana a vincere
Ross Case e Geoff Masters, trionfatori ad un’eta media di 22 anni e 9 mesi nel 1973
Leanders Paes e Radek Stepanek, campioni a 35 anni e 10 mesi nel 2012

Doppio Femminile

Più Tornei Vinti
Più giovane e più anziana a vincere
Mirjana Lucic, campionessa a 15 anni e 10 mesi nel 1998
Martina Hingis, vincitrice a 35 anni e 4 mesi nel 2016

Coppia più giovane e più anziana a vincere
Mirjana Lucic e Martina Hingis, trionfatrici ad un’eta media di 16 anni e 7 mesi nel 1998
Martina Hingis e Sanja Mirza, campionesse a 32 anni e 3 mesi nel 2016

Doppio Misto
(disputato nel 1969, e poi dal 1987)

Più Tornei Vinti
Più giovane e più anziana a vincere
Venus Williams, campionessa a 17 anni e 6 mesi nel 1998
Martina Navratilova, vincitrice a 46 anni e 3 mesi nel 2003

Coppia più giovane e più anziana a vincere
Venus Williams e Justin Gimelstob, trionfatori ad un’eta media di 19 anni e 4 mesi nel 1998
Martina Hingis e Leander Paes, campionesse a 38 anni nel 2015.

TABELLONE MASCHILE – L'ANALISI
TABELLONE FEMMINILE – L'ANALISI