STATISTICHE – Con l’aiuto di un lavoro pubblicato da Sport 360, vi proponiamo alcuni dati statistici sul tennis indoor. Certi record non sono più raggiungibili a causa della riduzione dei tornei. McEnroe e Lendl vantano numeri incredibili, mentre tra i giocatori attuali Djokovic ha fatto meglio di Federer.Con tanti tornei di qualità, sia a febbraio che in autunno, si pensava che i palazzetti meritassero un Major. L’idea non è mai stata presa davvero in considerazione, per ovvi motivi logistici. Non esiste al mondo una sede in grado di ospitare 20-25 campi con gli standard richiesti per un torneo del Grande Slam. L’arrivo del denaro fresco asiatico, tra l’altro, ha decretato la sparizione del secondo Masters 1000 indoor (in passato era Stoccolma, poi Essen, poi Stoccarda, infine Madrid). Sono rimasti Parigi Bercy e le ATP World Tour Finals (a Londra fino al 2018). In questo scorcio finale di 2016, tuttavia, il tennis al coperto riveste un’importanza ancora maggiore poiché stabilirà il numero 1 di fine anno tra Novak Djokovic ed Andy Murray, con lo scozzese capace di limare quasi per intero un distacco che fino a qualche mese fa sembrava incolmabile. Vi abbiamo già spiegato cosa deve succedere affinché Murray effettui il sorpasso e di cosa ha bisogno di Djokovic per restare al comando. Ma per conoscere meglio realtà e storia del tennis indoor, ci appoggiamo alle interessanti statistiche realizzate da Shyam Sundar per la parte “tennistica” del sito www.sport360.com, in cui ci sono una serie di dati interessanti sull’indoor. Eccoli.
53 – Il record di titoli intascati al coperto. Appartiene a Jimmy Connors, avanti di una sola lunghezza rispetto a John McEnroe, mentre Ivan Lendl segue a quota 42. Ci fossero stati più tornei, probabilmente Roger Federer avrebbe potuto dire la sua. Invece è fermo a quota 22.
469 – Appartiene a Connors anche il record di partite vinte al coperto, a fronte di 103 sconfitte. Stesso ordine di classifica rispetto alle vittorie in torneo: al secondo posto troviamo John McEnroe (419), poi Ivan Lendl (341).
76 – Stesso ordine anche nel numero di finali: Connors è davanti a tutti con 76 match clou giocati, seguito dai “soliti” McEnroe (69) e Lendl (62).
85,3% – La migliore percentuale di vittorie-sconfitte nei tornei al coperto. Stavolta non è Connors a possederla, bensì John McEnroe. A parte alcune sfuriate, come quella (mitica) di Stoccolma 1984, le condizioni di gioco indoor erano perfette per il suo gioco. In tutta la carriera, ha vinto 419 partite su 491.
22 – Tra i giocatori in attività, Federer è di gran lunga il più titolato. Ha vinto 22 tornei al coperto su 35 finali giocate, intascando la bellezza di 264 partite. La sua percentuale di vittorie indoor supera l’80% in virtù di un bilancio che comprende soltanto 64 sconfitte.
33 su 34 – E’ l’impressionante bilancio di Novak Djokovic negli ultimi match giocati al coperto. Il dominio è iniziato alle ATP World Tour Finals del 2012 e non è ancora terminato. L’unica sconfitta è arrivata l’anno scorso contro Roger Federer in un match del girone: col senno di poi, è stato ininfluente. Il serbo ha vinto le ultime quattro edizioni del Masters, nonché le ultime tre del Masters 1000 di Parigi Bercy. Va detto che Nole non gioca un torneo indoor che non sia Bercy o il Masters da moltissimo tempo: Davis esclusa, l’ultima apparizione risale a Basilea 2011.
15 – I tornei indoor consecutivi vinti da John McEnroe nel periodo compreso tra il 1983 e il 1985. E’ il record di tutti i tempi.
19 – Ivan Lendl non si è accontentato delle otto finali consecutive allo Us Open: ha raccolto la bellezza di 19 finali consecutive indoor nel periodo tra il 1983 e il 1986.
91,67% – Incredibile ma vedo: il recordman delle finali indoor è Thomas Enqvist. Nella classifica che comprende quelli che ne hanno giocate almeno 10, lo svedese ne ha intascate 11 su 12, perdendo solo quella di Philadelphia nel 1998. Tra i giocatori in attività, la migliore percentuale di vittorie in finale appartiene a Djokovic: ne ha vinte 12 su 14, con la percentuale dell’85,71%.
43,7% – E’ l’incredibile percentuale di vittorie in torneo raccolte da McEnroe sul totale degli eventi giocatori. In tutta la sua carriera, l’americano ha partecipato a 119 tornei al coperto. Bene, ne ha vinti 52.
9 – E’ il record di tornei indoor vinti in una sola stagione. Il primato appartiene a Ivan Lendl, che nel 1982 collezionò un titolo dopo l’altro.
20 – La rivalità con più episodi in queste condizioni è stata quella tra Boris Becker e Stefan Edberg. Il tedesco e lo svedese si sono affrontati ben 20 volte, con un bilancio nettamente favorevole a Becker (16-4). Il dato complessivo dei loro scontri diretti si è chiuso con 25 vittorie a 10 per Becker.
66 – La striscia di vittorie consecutive più lunga è di Ivan Lendl, capace di vincere 66 partite di fila tra il 1981 e il 1983. Al secondo posto c’è John McEnroe con 53 partite. Tra i giocatori in attività, la striscia più lunga appartiene a Novak Djokovic, vincitore di 38 partite consecutive. La serie è stata interrotta da Federer nel Masters 2015.
Il vincitore indoor più giovane: Michael Chang (San Francisco 1988, 16 anni e 7 mesi)
Il vincitore incoor più anziano: Pancho Gonzalez (Des Moines Open 1972, 43 anni e 8 mesi)
Circa l'autore
Post correlati
Grazie Rafa, modello di talento e intelligenza
Un campione unico, buono, intelligente, amato da tutti, fan e avversari, anche il suo più grande foto Ray Giubilo...