La formazione dei coach è importante almeno quanto quella dei giocatori. E' compito dei tecnici creare, sviluppare e perfezionare un buon giocatore. Per questo, vanno accolte con favore tutte le iniziative che permettono una sana divulgazione di informazioni e competenze. E' molto atteso l'evento milanese dei prossimi 20-22 novembre: anzi, ad essere precisi, si tratta di un bi-evento. Grazie alla collaborazione tra la GPTCA (associazione mondiale dei coach, riconosciuta dall'ATP) e la Pro Camp ITALIA, si terranno nello stesso weekend un corso di formazione GPTCA (che consentirà di ottenere il diploma di coach internazionale di livello C o B), nonché l'International Tennis Symposium, appuntamento ormai storico del tardo autunno milanese. Il corso GPTCA scatterà al venerdì, il Simposio al sabato, ma ciò che mette i brividi è il tavolo dei relatori. Il personaggio più atteso è Toni Nadal, zio-coach di Rafael. Inutile fare una presentazione dell'ex signor “Antonio” (questo il suo vero nome), se non ricordare un dettaglio: è il coach più titolato di tutti i tempi. Quando Rafa si è aggiudicato il Roland Garros 2013, centrando il suo dodicesimo Slam, è stato il Major numero 12 anche per lo zio Toni, che lo segue sin da quando era un bambino. Quel successo gli ha consentito di superare Lennart Bergelin, storico coach di Bjorn Borg, che si era fermato a quota 11. Grazie ai successi del nipote, oggi Toni è arrivato a 14 e difficilmente verrà raggiunto. Oggi ci si domanda se Rafa farebbe bene ad aggiungere qualcuno al suo staff, magari rispedendo a Manacor lo zio. Tali osservazioni dimenticano che Nadal è diventato uno dei più forti di sempre grazie alla ferrea disciplina di Toni. L'aneddotica è ricca, a partire da quell'evento junior in Sudafrica. Al suo ritorno a casa, Toni diede appuntamento al nipote al mattino dopo, sul campo, alle ore 9. Rafa smoccolò, disse che non gliel'avrebbe data vinta, invece si presentò regolarmente. Toni Nadal era solito far giocare il nipote su campi in cattive condizioni, con palle vecchie e usurate. Motivo? Abituarlo a non cercare scuse. Perché la vittoria o la sconfitta non dipendono mai da fattori esterni.
RELATORI DI ALTO LIVELLO
Toni Nadal metterà a disposizione le sue conoscenze e competenze del maxi-evento milanese, in programma presso il Centro Sportivo Pavesi, sito a Milano in Via de Lemene 3. Il Corso GPTCA è aperto a tutti i maestri e insegnanti di tennis, senza nessuna distinzione di sigla o categoria. Per le altre figure legate al mondo del tennis (preparatori fisici, mentali, laureati in scienze motorie), sarà necessario sottoporre il proprio curriculum all'ATP e dimostrare di avere una certa esperienza e coinvolgimento nel mondo del tennis. Al contrario, il Simposio è aperto a tutti. Il tema del weekend è particolarmente interessante: “Sviluppo e allenamento delle capacità coordinative: il filo che unisce il tennis dall'apprendimento all'alto livello”. L'argomento è affascinante perché le capacità coordinative sono un punto cruciale per lo sviluppo di un giocatore. Servono nei tornei di quarta categoria, figurarsi tra i professionisti, dove si gioca a ritmi elevatissimi. Toni Nadal ci spiegherà come sviluppare tali capacità con l'ausilio degli altri relatori, tutti di altissimo livello. Tra loro ci sarà Raffaella Reggi, migliore giocatrice italiana degli anni 80-90, già n.13 WTA e oggi apprezzata commentatrice di Sky Sport, l'argentino Patricio Remondegui, il greco Katsanos Dimitrios e il professor Carlo Rossi, professore di educazione fisica e docente di Scienze Motorie. Il corso GPTCA scatterà nella mattinata di venerdì 20 novembre, alle ore 9, e terminerà alle 16.30 di domenica 22 novembre. Al contrario, il Simposio si svilupperà nelle giornate di sabato e domenica. Per tutti quelli che seguono il corso GPTCA (che peraltro è valido anche come aggiornamento UISP), la quota di partecipazione è fissata in 500 euro, comprensivi dei 100 euro di iscrizione alla GPTCA. Ovviamente, questi verranno restituiti se l'aspirante coach non dovesse superare l'esame previsto a fine corso.
GPTCA, UN PUNTO DI RIFERIMENTO
Sono previste altre tipologie di iscrizioni: i coach GPTCA di livello C potranno iscriversi al corso per salire di categoria al costo di 250 euro, mentre chi si limiterà ad utilizzarlo come corso di aggiornamento potrà spendere solo 150 euro. Al contrario, la partecipazione al Simposio (come detto, aperta a tutti) costa 180 euro. Le iscrizioni sono aperte fino al 13 novembre e si possono ultimare ai seguenti contatti:
Per il corso GPTCA – Presso il Segretario Antonio Di Vita (anthonydivita@hotmail.com)
Per il 17° International Tennis Symposium – Presso il sig. Mauro Campanelli (maurocampanelli@libero.it)
Entrambi sono il riferimento per chiedere qualsiasi altro tipo di informazione. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito multilingue della GPTCA (acronimo di Global Professional Tennis Coach Association), ormai un punto di riferimento per tutti i coach internazionali. Il sito informa su qualsiasi attività GPTCA, poi consente ai coach di restare sempre in contatto e scaricare tanto materiale: DVD, filmati, interviste, dispense, libri e consulenze. Per chi ambisce a diventare un coach di livello, magari su scala internazionale, l'ammissione alla GPTCA è un passaggio cruciale. Ma anche tutti coloro che insegnano tennis o ci lavorano, a qualsiasi livello, avranno molto da imparare nel weekend del 20-22 novembre. Toni Nadal e gli altri relatori vi aspettano.