"Sul piano della tattica e della preparazione fisica, il tennis femminile non è sviluppato come il maschile". Lo ha detto Dmitry Tursunov e sembrerebbe una frase sessista, magari per fare polemica sull'uguaglianza del montepremi. In realtà, era un'osservazione di stampo generale "Abbiamo tanti ragazzi che possono colpire la palla, ma sapere dove farlo è un'altra cosa. Il tennis femminile sta iniziando a farlo, ma nel maschile ci siamo sviluppati molto prima". Sempre loquace, il russo ha parlato anche della crisi del suo paese. "I problemi ci sono, è impossibile negarlo. Ma non si risolvono costruendo i campi coperti. In Cina stanno facendo grossi investimenti, coinvolgono coach stranieri…ma ci vorrà del tempo, magari 10 o 15 anni". Il russo non gioca da Wimbledon per un problema al tendine d'achille. "Mi fa male anche solo a camminare. Non ho avuto risposte concrete dai medici, anche se ci sono diversi modi per curarsi: terapia, massaggi, agopuntura. La soluzione estrema sarebbe l'operazione, ma alla mia età sarebbe meglio evitare. A 32 anni, potrei rischiare di non tornare più". "Sul piano della tattica e della preparazione fisica, il tennis femminile non è sviluppato come il maschile". Lo ha detto Dmitry Tursunov e sembrerebbe una frase sessista, magari per fare polemica sull'uguaglianza del montepremi. In realtà, era un'osservazione di stampo generale "Abbiamo tanti ragazzi che possono colpire la palla, ma sapere dove farlo è un'altra cosa. Il tennis femminile sta iniziando a farlo, ma nel maschile ci siamo sviluppati molto prima". Sempre loquace, il russo ha parlato anche della crisi del suo paese. "I problemi ci sono, è impossibile negarlo. Ma non si risolvono costruendo i campi coperti. In Cina stanno facendo grossi investimenti, coinvolgono coach stranieri…ma ci vorrà del tempo, magari 10 o 15 anni". Il russo non gioca da Wimbledon per un problema al tendine d'achille. "Mi fa male anche solo a camminare. Non ho avuto risposte concrete dai medici, anche se ci sono diversi modi per curarsi: terapia, massaggi, agopuntura. La soluzione estrema sarebbe l'operazione, ma alla mia età sarebbe meglio evitare. A 32 anni, potrei rischiare di non tornare più"