La scelta di non giocare le qualificazioni dell'Australian Open si è rivelata giusta per Mikhail Youzhny. L'ex top-10 russo è reduce da un pessimo 2015: era uscito dai primi 100 e, dopo oltre dieci anni, ha ripreso a giocare nel circuito challenger. Quest'anno è ripartito con le stesse motivazioni e…non perde più una partita! Dopo i successi in due tornei consecutivi a Bangkok, "Misha" ha fatto il tris al 75.000$ di Manila, nelle Filippine. In finale ha battuto Marco Chiudinelli (probabile avversario dell'Italia in Coppa Davis) con un doppio 6-4. Già risalito al numero 84 ATP, con i punti conquistati nelle Filippine dovrebbe attestarsi intorno alla 70esima posizione. Chissà che il 2016 non possa sancire la rinascita di un giocatore che sembrava finito… 
La scelta di non giocare le qualificazioni dell'Australian Open si è rivelata giusta per Mikhail Youzhny. L'ex top-10 russo è reduce da un pessimo 2015: era uscito dai primi 100 e, dopo oltre dieci anni, ha ripreso a giocare nel circuito challenger. Quest'anno è ripartito con le stesse motivazioni e…non perde più una partita! Dopo i successi in due tornei consecutivi a Bangkok, "Misha" ha fatto il tris al 75.000$ di Manila, nelle Filippine. In finale ha battuto Marco Chiudinelli (probabile avversario dell'Italia in Coppa Davis) con un doppio 6-4. Già risalito al numero 84 ATP, con i punti conquistati nelle Filippine dovrebbe attestarsi intorno alla 70esima posizione. Chissà che il 2016 non possa sancire la rinascita di un giocatore che sembrava finito…