Dopo la giovane Victoria Duval, un'altra tennista deve combattere un tumore. Si tratta della colombiana Catalina Castano, 34 anni, colpita da un cancro al seno. Per sua fortuna, l'hanno individuato abbastanza in fretta ed esistono concrete chance di vincere la battaglia. "Ho iniziato a sentire uno strano formicolio al seno durante un torneo in Brasile, e al ritorno l'ho detto a mia mamma. Allora ho subito effettuato le analisi necessarie e, dopo la biopsia, il medico ci ha detto che era effettivamente qualcosa di maligno. Non sapevo cosa fare, cosa pensare, nemmeno cosa dire a mia mamma". Tuttavia, cinque sedute di chemioterapia hanno considerevolmente migliorato la situazione. Attualmente le cose vanno bene, ed anche se ha perso i capelli, la Castano preferisce non indossare la parrucca. "Mi intristisce leggere di persone che si disperano dopo la diagnosi. Io credo che Dio dia a ciascuno di noi la capacità di venirne fuori". La sua vita è totalmente cambiata: adesso deve preoccuparsi di stare bene, alzarsi dal letto e mantenere una dietra piuttosto equilibrata, riducendo fritti e farine ed eliminando i dolci. Ma lo sta facendo con lo spirito giusto ed è convinta di farcela. Non ci resta che associarci al coro: Vamos Catalina! 

Dopo la giovane Victoria Duval, un'altra tennista deve combattere un tumore. Si tratta della colombiana Catalina Castano, 34 anni, colpita da un cancro al seno. Per sua fortuna, l'hanno individuato abbastanza in fretta ed esistono concrete chance di vincere la battaglia. "Ho iniziato a sentire uno strano formicolio al seno durante un torneo in Brasile, e al ritorno l'ho detto a mia mamma. Allora ho subito effettuato le analisi necessarie e, dopo la biopsia, il medico ci ha detto che era effettivamente qualcosa di maligno. Non sapevo cosa fare, cosa pensare, nemmeno cosa dire a mia mamma". Tuttavia, cinque sedute di chemioterapia hanno considerevolmente migliorato la situazione. Attualmente le cose vanno bene, ed anche se ha perso i capelli, la Castano preferisce non indossare la parrucca. "Mi intristisce leggere di persone che si disperano dopo la diagnosi. Io credo che Dio dia a ciascuno di noi la capacità di venirne fuori". La sua vita è totalmente cambiata: adesso deve preoccuparsi di stare bene, alzarsi dal letto e mantenere una dietra piuttosto equilibrata, riducendo fritti e farine ed eliminando i dolci. Ma lo sta facendo con lo spirito giusto ed è convinta di farcela. Non ci resta che associarci al coro: Vamos Catalina!