I tuffi di Boris Becker sono passati alla storia
Di Riccardo Bisti – 15 marzo 2012
Negli ultimi giorni abbiamo pubblicato un paio di articoli che si lamentavano dell’eccessiva omogeneità delle superfici. Velocità e rimbalzi uguali creano giocatori uguali, è normale che sia così. Tuttavia il tennis sa offrire un grande spettacolo al di là di tutto. A refrigerarci arriva una bella classifica stilata dal sito “Bleacher Report”, in cui vengono segnalati i 10 tuffi più spettacolari, divertenti, emozionanti. Il tuffo è segno di coraggio, spregiudicatezza e…sprezzo del pericolo, soprattutto se si gioca su una superficie dura. Il “tuffatore” per eccellenza è stato Boris Becker, le cui capriole sull’erba di Wimbledon (e non solo…) hanno fatto la storia. Uno dei tuffi più dolorosi è quello di Andrea Gaudenzi: nella semifinale di Davis a Nantes, nel 1996, si tuffò durante il doppio e si fece male al polso, giocando menomato il singolare decisivo (poi perduto) contro Arnaud Boetsch. Ecco, di seguito, la top 10 dei tuffi più spettacolari. Con un numero 1 a sorpresa…
10 MARAT SAFIN
Allo Us Open 2006, contro Tommy Haas, il russo sembra aver rovesciato l’inerzia dello scambio ma il passante del tedesco fa male. L’unica chance è buttarsi. E lui lo fa alla grande.
9 JO WILFRIED TSONGA
Punto recente, giocato lo scorso anno sull’erba del Queen’s. Il passante di dritto di Murray è angolato, ma Tsonga ci arriva con la sua esuberanza atletica. Lo scozzese non ci sta, e si diverte con una spettacolare volèe in mezzo alle gambe.
8 MAX MIRNYI
Lo chiamavano “La Bestia”, ma Max Mirnyi aveva un talento niente male. Non a caso è stato un grande doppista. Sulla terra di Amburgo, Kiefer aveva azzeccato un bell’incrociato stretto, ma si è arreso alla sua apertura alare. Un colpo che vale doppio perché il bielorusso era stato colto in contropiede.
7 MARC GICQUEL
Il passante di Rainer Schuettler era potente, ma con un colpo di reni degno di un grande portiere Marc Gicquel arpiona la palla e fa il punto. Per sua fortuna, la palla muore subito dopo la rete. Bel colpo, un po’ spettacolarizzato dal francese.
6 ANDY RODDICK
Più che la vole in tuffo contro Marcos Baghdatis, fa impressione la rapidità con sui Andy Roddick si è rialzato ed ha chiuso al colpo successivo. Segno di una freschezza atletica che oggi, a quasi 30 anni, sembra non avere più.
5 DUSTIN BROWN
La qualità dell’immagine è quella che è, ma questa volèe di Dustin Brown merita un posto nella top 5. Contenere il rovescio di Bjorn Phau è dura, e poi era un punto fondamentale (setpoint per il suo avversario).
4 BORIS BECKER
Strepitoso colpo di “Bum Bum”. Lendl corre alla sua destra e carica il suo leggendario passante in corsa a rientrare. Boris se l’aspetta da quella parte, ma Lendl lo sorprende tirando incrociato. A quel punto l’unica soluzione è tuffarsi…splendido.
3 NICOLAS MAHUT
Il francese non è famoso solo per aver perso il match più lungo della storia contro John Isner, ma anche per essere uno degli ultimi esponenti del serve and volley. Contro Roddick arpiona in tuffo una palla quasi persa, che gli è sufficiente per vincere il punto. Ma era già pronto a tuffarsi per il colpo successivo.
2 BORIS BECKER
Uno dei colpi più famosi della storia. Becker è già pronto a tuffarsi alla sua sinistra, ma il passante di Lendl colpisce il nastro, cambiando improvvisamente direzione. Con un balzo felino, il tedesco arpiona ugualmente la palla e si aggiudica il punto.
1 LEANDER PAES
L’indiano ha appena festeggiato le 600 vittorie in doppio, ma è anche il leader di questa speciale classifica. Il suo colpo in tuffo è uno dei più spettacolari e coraggiosi mai visti su un campo da tennis. Uno spettacolo di coordinazione, ripreso in slow motion dalle telecamere della TV australiana. Chapeau, Leander!
