Il neonato torneo di Lione regala a Jo Wilfried Tsonga il primo successo su terra battuta, quindicesimo in totale. Il francese rischia qualcosa nel primo set contro Tomas Berdych, ma è impeccabile nei momenti importanti. E pensare che negli ultimi due mesi aveva giocato appena quattro partite….

Jo Wilfried Tsonga non poteva scegliere un modo migliore per avvicinarsi al Roland Garros. Il francese ha vinto la prima edizione del rinato torneo di Lione (che ha preso il posto di Nizza), battendo in finale Tomas Berdych con il punteggio di 7-6 7-5. Per lui è il quindicesimo titolo in carriera, il primo sulla terra battuta. Un digiuno che sorprendeva, poiché sul rosso si può esprimere alla grande. In passato lo ha dimostrato anche a Parigi, dove ha raccolto due piazzamenti in semifinale (2013 e 2015). Quest'anno si era già imposto a Rotterdam e Marsiglia: tenendo conto che non ha mai vinto più di 3 titoli in un anno, ha più di mezza stagione per battere il primato personale. Il successo a Lione è una mezza sorpresa, poiché si era ritirato durante il torneo di Madrid e aveva saltato Roma per un problema alla spalla destra. Più in generale, aveva rallentato l'attività dopo la nascita del figlio, giocando appena quattro match negli ultimi due mesi. A Lione abbiamo visto uno Tsonga in grande condizione fisica, bravo a superare Berdych per l'ottava volta in dodici scontri diretti.

SETPOINT ANNULLATI
Il momento chiave è stato il decimo game del primo set, quando si è trovato sotto 4-5 e 15-40. Ha annullato due setpoint di fila, colto quattro punti consecutivi, poi si è preso il primo set al tie-break. “E' stata una partita equilibrata, ho avuto le mie occasioni sul finire del primo set – ha detto Berdych – lo avessi vinto, mi sarei messo in una posizione diversa. Da quel momento in poi, non ho più creato chance”. Il match ha poi seguito l'ordine dei servizi fino al dodicesimo game del secondo, quando Berdych è andato a servire sul 5-6, ma ha rovinato tutto con un doppio fallo sul matchpoint. “Resta comunque un'esperienza positiva – ha detto il ceco, a Lione grazie a una wild card dell'ultim'ora – c'era molta gente, un clima tranquillo, ho giocato quattro partite, che poi era il mio obiettivo. Avessi vinto l'ultimo match sarebbe stato perfetto, ma va bene lo stesso. Adesso mi concentrerò sul Roland Garros”.

ATP 250 LIONE – Finale
Jo Wilfried Tsonga (FRA) b. Tomas Berdych (CZE) 7-6 7-5