Jo-Wilfried Tsonga non fa scherzi a Lille: batte in quattro set Dusan Lajovic, fa dimenticare la brutta sconfitta di Pouille e porta la Francia in finale, vincendo il suo ventesimo match in Coppa Davis. Per i galletti sarà la finale numero 18: a novembre ospiteranno il Belgio da favoriti, e con il talismano Noah, che da capitano ha vinto due finali su due.C’è stato il brivido della prima giornata, che ha rievocato i cattivi pensieri della finale del 2014, quando allo Stade Pierre Mauroy fu la Svizzera di Roger Federer e Stan Wawrinka a conquistare l’Insalatiera. Ma alla fine, a Lille, tutto è andato secondo programma. Doveva vincere la Francia e ha vinto la Francia, trascinata dal suo numero uno Jo-Wilfried Tsonga. Il 32enne di Le Mans non sta vivendo la sua miglior stagione, e malgrado tre titoli ATP è scivolato addirittura al numero 18 del ranking ATP, a causa di risultati al di sotto delle sue possibilità fra Slam (un solo quarto a Melbourne) e Masters 1000, con un'unica vittoria nei cinque tornei disputati. Ma anche se gli “zeri” pesano sulla sua classifica, non ha dimenticato come si vincono le partite importanti, e ha giocato da vero numero uno. Nella prima giornata doveva subito raddrizzare le cose dopo il KO di Pouille contro Lajovic, e l’ha fatto senza correre rischi, e nell’ultima aveva il compito di chiudere i conti e l’ha portato a termine con relativa facilità, spaventando i circa 18.000 spettatori per un set, iniziato male e finito peggio, ma poi ingranando la marcia giusta, fino al 2-6 6-2 7-6 6-2 che ha consegnato ai galletti la diciottesima finale in Davis. Dusan Lajovic ha giocato lo stesso tennis che al venerdì gli aveva permesso di regalare ai suoi un insperato vantaggio, ma contro Tsonga ha funzionato solo in parte. L’ex finalista dell’Australian Open ci ha messo una mezz’oretta a prendergli le misure, litigando con la prima di servizio e faticando a far male col rovescio, da sempre il punto debole del suo arsenale. Ma all’inizio del secondo set si è presentato in campo un altro giocatore, e la partita ha cambiato volto.
FRANCIA FAVORITA PER IL DECIMO TITOLO
Tsonga ha dominato il secondo parziale restituendo il 6-2 all’avversario, e poi è andato a vincere un delicato terzo set. Sembrava averlo in pugno, invece sul 4-4 si è trovato costretto a fronteggiare tre palle-break. Ma le ha cancellate tutte, ha fatto il suo dovere nel tie-break e con un break nelle fasi iniziali del quarto set ha scollinato, fino a dominare le fasi finali. Una prova di forza, e carattere, che potrebbe dargli una mano in vista di un finale di stagione in cui ha spesso ben figurato, che si è arricchito di un appuntamento in più. Difficilmente riuscirà a raggiungere le ATP Finals (anche se non è detta l’ultima parola), ma di certo sarà in campo dal 24 al 26 novembre, per la finale che i francesi avranno di nuovo il vantaggio di ospitare. Se a Bruxelles avesse vinto l’Australia, sarebbero dovuti andare loro a far visita a Kyrgios e compagni, invece ha vinto il Belgio e in casa giocherà la Francia, in un duello che si annuncia caldissimo data la vicinanza geografica fra i due paesi, ben rappresentata dal fatto che le semifinali si siano giocate ad appena una novantina di chilometri di distanza l’una dall’altra. “Sono al settimo cielo – ha detto Tsonga, al ventisimo successo in Coppa Davis – ed è bellissimo prendere in mano la propria nazionale e trascinarla sul tetto del mondo”. In realtà per il tetto vero manca ancora una vittoria, e i francesi le ultime tre finali le hanno perse: nel 2002 contro la Russia, nel 2010 in Serbia e nel 2014 contro la Svizzera. Ma stavolta potranno contare sul talismano-Noah: nel suo primo capitanato, il campione del Roland Garros 1983 guidò i francesi verso due finali, vincendole entrambe, nel 1991 e nel 1996. Un dato statistico che fa venire l'acquolina in bocca. L’Insalatiera numero dieci sembra più vicina che mai.

FRANCIA VS SERBIA 3-1
Stade Pierre Mauroy, Lilla (terra outdoor)
Dusan Lajovic (SRB) b. Lucas Pouille (FRA) 6-1 3-6 7-6 7-6
Jo-Wilfried Tsonga (FRA) b. Laslo Djere (SRB) 7-6 6-3 6-3
Herbert/Mahut (FRA) b. Krajinovic/Zimonjic (SRB) 6-1 6-2 7-6
Jo-Wilfried Tsonga (FRA) b. Dusan Lajovic (SRB) 2-6 6-2 7-6 6-2