Dopo la clamorosa eliminazione di Jo-Wilfried al primo turno di Parigi Bercy, il connazionale è più vicino al Masters. In corsa ancora Raonic ed Haas… di GIORGIO VALLERIS
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di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Il finalista delle Atp Wolrd Toru Finals 2011 nonché campione in carica di Parigi Bercy la combina grossa e dice addio al Masters rimediando una brutta figura proprio davanti al suo pubblico. Jo-Wilfried Tsonga esce dalla corsa per l'ultimo posto al Masters londinese dopo che Kei Nishikori lo ha sconfitto nel primo turno del Master 1000 di Parigi Bercy, torneo di casa dove Tsonga si presentava da campione in carica.

 

Lo sciagurato doppio fallo di Tsonga che regala il match a Nishikori

 

Un match rocambolesco, che il transalpino aveva incanalato in suo favore rifilando un rotondo 6-1 al giapponese nel primo parziale. Poi però il nipponico è stato bravo a restare in partita e il 28enne di Le Mans ha iniziato a sfornare errori gratuiti, gentili omaggi che il suo avversario non ha rifiutato ribaltando l'incontro. Nishikori salva un primo match point, il doppio fallo di Tsonga in quello successivo fa il resto.  Il giapponese chiude i conti per 1-6 7-6(4) 7-6(7).

 

Ora il "piccolo samurai" se la vedrà con un altro francese, Richard Gasquet. L'allievo di Riccardo Piatti ha superato Verdasco nel primo turno ed è attualmente in nona posizione nella corsa al Masters, a soli 30 punti dall'ottava piazza occupata da Stan Wawrinka (3120 a 3150). Ma la sconfitta di Tsonga e l'annunciato forfait di Andy Murray tengono vive le speranze londinesi di altri due big come Milos Raoinc e Tommy Haas: entrambi avrebbero bisogno di un miracolo, vincendo il torneo e facendo bottino pieno, ma per il momento la matematica non li condanna ancora.

 

Ha già in tasca il biglietto per Londra, invece, Roger Federer che oggi fa il suo esordio a Parigi contro Kevin Anderson che, nel primo turno, ha approfittato del ritro di Youzhny a partita in corso, passando il turno. Oggi rompe il ghiaccio anche Wawrinka che sfiderà il rediìvivo Feliciano Lopez, "giustiziere" di Berard Tomic nel primo turno parigino.