di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Con Tomas Berdych (5), che sfiderà negli ottavi di finale Richard Gasquet (12) o Kevin Anderson, altre tre teste di serie superano il primo scoglio del del Masters 1000 di Parigi Bercy: Jo-Wilfried Tsonga (6), Kei Nishikori (15) e Stanislas Wawrinka (16).
Nel derby con Julien Benneteau, Tsonga deve sudare non poco per piegare un avversario che lo aveva battuto negli ultimi due incroci hard-indoor. (Lione 2008 e Marsiglia 2010). Un indomito Benneteau risale da 3-5 nel terzo set, ma si arrende nel tie-break al termine di un match molto tirato. Tsonga, reduce dal ritiro a Valencia per problemi alla schiena, non è comunque sembrato il “cecchino” che l'anno scorso perse solo con Federer in finale. Il colored francese attende ora il vincente tra Nicolas Almagro (11) e Albert Ramos.
Meno timori per Nishikori, che rischia solo nel primo parziale, dove va sotto 1-3 e, sul 5-6, deve anche annullare un set-ball a Benoit Paire. Ancora più agevole il successo di Wawrinka su Carlos Berlocq. Il giapponese se la vedrà con Gilles Simon o Victor Hanescu, lo svizzero incrocerà il vincitore del derby iberico tra David Ferrer (4) e Marcel Granollers.
Eliminato invece Marin Cilic (13) ad opera di Jerzy Janowicz. Il qualificato polacco, che aveva sorpreso Kohlschreiber al 1° turno, non dà scampo neppure al croato. Janowicz non concede palle-break, cedendo al servizio soli 10 punti in altrettanti turni di battuta. Sulla strada del 21enne polacco, che negli ultimi cinque mesi ha scalato quasi 150 posizioni avvicinandosi ai top-50, ci potrebbe esserci negli “ottavi”Andy Murray (3).
Tra gli ultimi incontri di primo turno una sola sorpresa: l'eliminazione di Alexandr Dolgopolov. L'ucraino, recente finalista a Valencia, racimola sei giochi in un'ora contro il qualificato Igor Sijsling. Terzo match vinto consecutivamente anche per Grigor Dimitrov, Il bulgaro, che come l'olandese proveniva dalle “quali”, stampa 16 ace e fa fuori Jurgen Melzer. I due qualificati saranno in parte arbitri della corsa al Masters: Sijsling giocherà con Janko Tipsarevic (8), Dimitrov affronterà Juan Monaco (9) contro il quale ha incassato due netti ko.
Buone notizie infine per il pubblico di casa giungono da Jeremy Chardy, Michael Llodra e Paul-Henri Mathieu. In un triplo duello franco-ispanico Chardy, Llodra e Mathieu prevalgono nell'ordine su Guillermo Garcia-Lopez, Daniel Gimeno-Traver e Roberto Bautista- Agut. Quest'ultimo e Mathieu stabislicono un record, il game più lungo di sempre nell'era Open: 27 minuti. E' il decimo gioco del secondo set: lo spagnolo annulla sei match-points e strappa il servizio all'avversario all'12° tentatitivo. Il precedente primato (24 minuti) risaliva a Dubai 2010 nel match tra Murray e Kunitsyn.
Per i transalpini il difficile inizia ora: Chardy e Llodra sfideranno i bombardieri Milos Raonic (14) e John Isner (10). Nel 2010 proprio a Bercy e sempre al secondo turno, Llodra regolò Isner 6-3 6-4. Per Mathieu ci sarà invece uno dei “big”, Andy Murray (3). L'avversario di secondo turno dell'altro grande favorito, Novak Djokovic (2), sarà Sam Querrey, che approfitta del ritiro di Fernando Verdasco per un problema al braccio. 4-0 per il britannico e per il serbo nei precedenti.
Risultati primo turno:
[WC] Paul Henri Mathieu (Fra) b. [Q] Roberto Bautista-Agut (Esp) 6-4 7-5
[Q] Grigor Dimitrov (Bul) b. Jurgen Melzer (Aut) 7-6(2) 6-2
[Q] Igor Sijsling (Ned) b. Alexandr Dolgopolov (Ukr) 6-4 6-2
[WC] Michael Llodra (Fra) b. [LL] Daniel Gimeno-Traver (Esp) 7-5 6-3
Jeremy Chardy (Fra) b. [Q] Guillermo Garcia-Lopez (Esp) 6-0 6-3
Sam Querrey (Usa) b. Fernando Verdasco (Esp) 6-1 1-1 ritiro
Risultati secondo turno:
[15] Kei Nishikori (Jpn) b. [WC] Benoit Paire (Fra) 7-6(2) 6-2
[5] Tomas Berdych (Cze) b. Andreas Seppi (Ita) 7-6(6) 6-2
[Q] Jerzy Janowicz (Pol) b. [13] Marin Cilic (Cro) 7-6(6) 6-2
[6] Jo-Wilfried Tsonga (Fra) b. Julien Benneteau (Fra) 6-2 4-6 7-6(2)
[16] Stanislas Wawrinka (Sui) b. Carlos Berlocq (Arg) 6-3 6-2
