Il tennista romano ci prova ma deve arrendersi a una delle migliori versione di Djokovic della stagione, che punta con forza al titolo numero 100

Foto Ray Giubilo

Si interrompe al terzo turno del Masters 1000 di Shanghai il viaggio di Flavio Cobolli, che si arrende a una versione straripante di Novak Djokovic. Il serbo si impone con un perentorio 6-1, 6-2 in appena un’ora di gioco, affronterà al prossimo turno Roman Safiullin. Le motivazioni sono sicuramente il metronomo più importante di questa ultima fase di carriera di Djokovic, e il titolo numero 100 della carriera in questo senso è certamente appetibile.

Due break per set decidono il match in favore del numero 4 del mondo, che copre in maniera magistrale ogni zona del campo e costringe Cobolli a una pressione che – almeno per ora – non è in grado di fronteggiare al meglio. Ampio il rendimento con la seconda di servizio, con Djokovic che porta a casa l’81% dei punti contro il 30% dell’azzurro (6/20), con anche un pesante – 18 nel bilancio tra vincenti e non forzati.