di Matteo Veneri – foto Getty Images
Quarto torneo in carriera per Anastasia Pavlyuchenkova, ed è addirittura la terza affermazione in quel di Monterrey per il Wta International messicano. La 21enne russa si è imposta nel 2010 a Istanbul e Monterrey, nel 2011 ha replicato in Messico, e quest'anno ha alzato per la terza volta il trofeo di Monterrey. Nell'edizione 2013 "Pavly" è arrivata in semifinale senza aver perso un set, e dopo aver superato Bratchikova, Mrdeza e Davis. Nel penultimo atto la russa ha sconfitto 6-4 al terzo set la Niculescu prima di avere la meglio in finale su Angelique Kerber (n°6 del mondo) per 4-6 6-2 6-4, dopo non aver sfruttato al meglio il vantaggio di 5-0 nell'ultimo parziale.
La Pavlyuchenkova oltre ad un quarto titolo in bacheca ha portato a casa 40.000$ e 280 punti validi per la classifica Wta che l'hanno proiettata dalla posizione n°26 del ranking alla n°20. "Ero molto negativa nel primo set durante la finale perchè facevo molti errori, e sapevo di non poter battere una giocatrice così forte sbagliando così tanto", ha detto la Pavlyuchenkova durante la premiazione. "Ero molto arrabbiata con me stessa, c'era la mia avversaria che non mollava un punto. Sapevo che dovevo cambiare qualcosa nel mio gioco, così sono rimasta calma e ho trovato il modo per avere la meglio su di lei nel secondo set".
Nessun italiana era presente nel tabellone principale del torneo in Centro-America. In doppio il torneo è stato vinto dalla coppia formata da Timea Babos e dalla 42enne Kimiko Date-Krumm, che hanno superato per 6-1 6-4 Birnerova/Tanasugarn.