L’umbra e il siciliano trionfano nel I° Memorial dedicato allo scomparso presidente regionale e consigliere nazionale, torneo Under 12 del circuito Tennis Europe… di FAUSTO SERAFINI

di Fausto Serafini

 

Una settimana ricca di emozioni, di ricordi e di sogni realizzati. Emozioni ed orgoglio si devono ascrivere a quel drappello di dodicenni d'intensa tinta azzurra che, sulla terra rossa del Tc Triestino, onorano nel migliore modo il varo del 1° Memorial Claudio Giorgi, 14esima edizione giuliana di Tennis Europe, tappa tenacemente voluta dallo scomparso dirigente.

 

Merito di una fluida bambina già carica di trofei internazionali, la perugina Matilde Paoletti, vincitrice per 6-1 7-5 sulla pericolosa fighter tailandese Punnin Kavapituked. Giocatrice svuotata di esplosività e fiducia dalla ragionatrice umbra in due set scanditi da profonde traiettorie, improvvisi angoli acuti e scoraggianti passanti. Colpi che la minuta giocatrice sa dosare come poche dodicenni del continente europeo.

 

Trionfo bissato nel rodato tandem con la genovese Lisa Pigato in un match ad alto tasso emotivo, in opposizione alla picchiatrice russa Maria Bondarenko ed alla solida ginevrina Maria Michaela Fiacan. Ostacolo superato sul filo dell'incertezza, grazie un delicato 7-6 (6) 7-5, indice di apprezzabile fermezza mentale delle due azzurrine.

 

Il terzo centro tricolore porta la firma di Giorgio Tabacco, già premiato nella scorsa edizione di Padriciano nel ruolo di doppista a fianco del fratello Fausto. Il siciliano, campione under 11, rinnova il duello annuale contro Aristarkh Safanov che cala le credenziali di numero uno della Federazione russa e di vincitore del competitivo torneo di Auray. Si batte con ardore il mancino delle rive del Don, dando vita a scambi estenuanti con Tabacco, capace di puntellare il campo con maggior personalità e precisione, proponendo al rivale indigesti cambi di ritmo e corse a perdifiato.

 

Non si vedono esecuzioni micidiali, ma il braccio di ferro è tutto di fisico e nervi. Con il passare dei game il tennis più penetrante di Tabacco incide sulla resa dell'esausto rivale, in calo nella misura dei colpi. Flessione raccolta dall'alfiere del circolo Tennis e Vela che non si fa sfuggire, per 6-3 6-3, l'ennesimo prestigioso titolo.

 

Per un soffio sfugge il poker al valido clan italiano, ben seguito dal tecnico Fit, Alberto Tirelli. Il leccese Alexander Gammariello e Fausto Tabacco cedono nel doppio decisivo all'inedito duo Andrejic/Baskovic con il risultato sofferto di 7-5 6-3 (10-5).

 

La sera delle semifinali c'è l'intitolazione del Centrale a Claudio Giorgi, già presidente regionale e consigliere nazionale. Con la presenza di una folta rappresentanza amministrativa e sportiva viene scoperto, dal presidente Antonio Fogazzaro e dalla vedova Nicoletta Giorgi, uno slanciato manufatto che ricorda il settennale della sua reggenza al Tc Triestino. Dulcis in fundo dell'esaltante settimana: a poche ore di distanza il coeso team maschile, realizza il sogno lungamente cullato dal circolo, conquistando il passaggio in serie A1.

 

Probabilmente, nei campi del cielo, c'è chi sorride compiaciuto.