Grande vittoria del giovane azzurro che vola ai quarti e migliora il best ranking: ora l’argentino Ficovich. Fuori Gigante, Alcaraz batte Viola
Lorenzo Musetti esalta Trieste. Il diciottenne di Carrara estromette la testa di serie numero 1 del secondo Challenger italiano dalla ripartenza, l’australiano Alexei Popyrin. L’ex campione del Roland Garros juniores, già battuto nelle quali di Dubai a febbraio, cade con il punteggio di 7-5 6-3 in poco meno di un’ora e mezza di gioco. Prestazione di carattere per il giovanissimo azzurro, che perde appena 6 punti con la prima di servizio e annulla tutte le sei palle break concesse nell’arco del match. Musetti, che migliorerà il best ranking avvicinando la top-250, se la vedrà ai quarti contro l’argentino Juan Pablo Ficovich che nega il derby delle giovani promesse contro Matteo Gigante: il romano, in tabellone con una wild card, si arrende per 6-2 6-4. Non sbaglia invece l’astro nascente spagnolo Carlos Alcaraz: Matteo Viola si porta avanti di un break nel primo set ma cede alla distanza alla freschezza del pupillo di Ferrero, vittorioso per 6-4 6-2: a separarlo da un posto in semifinale ci sarà Etcheverry, passato in due set su Moraing.