di Roberto Bonigolo
Una new entry prestigiosa per un torneo altrettanto prestigioso. Ci riferiamo al Torneo Internazionale Giovanile Tennis Europe under 14 di primo grado, maschile e femminile, ospitato dall’Eurotennis Club Treviso nella storica e suggestiva sededi Villa Margherita. Una prima edizione che ha raccolto ai nastri di partenza le migliori racchette di categoria del firmamento europeo per una kermesse tra le poche in Europa e l’unica in Italia di questo livello. Unico neo della manifestazione la mancanza quasi totale delle nostre talentuose racchette, almeno ai vertici.
La premiazione del vincitore Miladinovic
L’invasione straniera infatti è stata totale sia in termini di quantità che di qualità, ove si consideri che nei tabelloni principali non era presente nessun nostro portacolori tra le sedici teste di serie in campo femminile (dal n. 6 al n. 71 del ranking ITF) e che in quello maschile l’unica qualificata presenza azzurra era costituita da Riccardo Perin, quattordicesima testa di serie e autore peraltro di un notevole exploit sul campo grazie alla eliminazione del vice favorito polacco Daniel Michalski (un successo pagato purtroppo dolorosamente al turno successivo subendo un impietoso 6-0 6-0 per mano del britannico Lumsden, poi approdato in finale). L’unico raggio di “azzurro” si è avuto nella gara di doppio femminile ove le nostre Emilia Bezzo e Federica Rossi hanno ceduto solo nel match clou finale alla coppia Krupchenko/Laguza (RUS/UKR). Entrando nel vivo della cronaca è da annotare che in campo maschile un andamento sostanzialmente regolare del torneo ha promosso ai turni di semifinale tre delle prime quattro teste di serie (il ceco TomasJirousek, il serbo MarkoMiladinovic e il croato KarloSuevich) con l’unico inserimento del citato britannico Lumsden. La finale è stata poi incamerata agevolmente dal serbo Miladinovic (testa di serie n. 3 e n. 11 nel ranking ITF) sull’outsider inglese Lumsden (n. 101), dopo aver eliminato in semifinale il favorito Jirousek.
La vincitrice Kankova
In campo femminile invece (eliminata al primo turno la nostra Federica Rossi presente in tabellone con ilmiglior ranking, n. 89, sorteggiata sfortunatamentecon la prima testa di serie Karanusic, ndr) è approdata in finale come da previsioni la prima favorita e n. 6 nel ranking ITF, la croata Anda Karanusic, assieme alla promettente ceca Lucie Kankova (terza testa di serie e n. 9 nel ranking) dopo che le stesse avevano eliminato in semifinale rispettivamente l’olandese Van Kessel e la romena Marculescu). Il trofeo trevigiano alla fine era conquistato meritatamente e in rimonta dalla coriacea Kankova per 7-5 6-2, dopo essere stata “sotto” 2/5 e 0/40 nel primo set …Per concludere davvero un buon esordio nel palcoscenico internazionale da parte dell’EurotennisClub Treviso presieduto da Claudio Bortoletto, qui anche in veste di direttore di gara, grazie anche ad uno staff disponibile e professionale, pronto a ripetere ed affinare ulteriormente l’impresa già nel prossimo anno.