PARTE ALTA
Rafael Nadal ha pescato malissimo. Peggio di così, non gli poteva andare: esordio contro Milos Raonic (o un qualificato), poi terzo turno contro uno dei giovani rampanti più in forma del momento: Frances Tiafoe o Denis Shapovalov, avversari al primo turno e che partirebbero favoriti al secondo contro Kyle Edmund. Come se non bastasse, nei quarti potrebbe esserci la sfida numero 53 contro Novak Djokovic. E sarebbe molto intrigante, specie dopo le tensioni di Wimbledon. Da parte sua, “Nole” (mai vincitore a Lindner Family Tennis Center) esordisce contro Steve Johnson e poi potrebbe prendersi la rivincita contro Marco Cecchinato, suo giustiziere al Roland Garros. Test interessante per il siciliano: esordirà contro Adrian Mannarino, avversario ostico ma tutt'altro che inavvicinabile. Negli ottavi, per il serbo ci sarebbe un Grigor Dimitrov che sta ricominciando a vincere qualche partita e – soprattutto – è campione in carica. È finito nella parte alta anche Alexander Zverev, desideroso di rivincite dopo la sconfitta contro Tsitsipas alla Rogers Cup. Non dovrebbe avere grossi problemi fino ai quarti, dove però troverebbe un gigante: Marin Cilic o John Isner. L'americano, in particolare, adora il torneo di Cincinnati e si presenterà con un pizzico di benzina in più, viste le premature eliminazioni a Washington e Toronto. Per lui ci sarà un esordio complicato contro Sam Querrey, poi un possibile secondo turno contro Karen Khachanov, grande protagonista a Toronto.
Primi Turni più interessanti
Tiafoe – Shapovalov
Djokovic – Johnson
Cecchinato – Mannarino
Gasquet – Carreno Busta
Isner – Querrey
Teorici quarti di finale
Nadal-Dimitrov (o Djokovic)
Zverev-Cilic

Non ci fosse la mina vagante Murray, si potrebbe dire che a Federer è andata bene. A parte l'esordio contro Sousa o Gojowczyk, nel suo quarto il giocatore di più alta classifica è Dominic Thiem: l'austriaco sta ancora pagando le fatiche della stagione su terra e – oggi – non sembra troppo pericoloso sul cemento. Rischia contro Fucsovics, mentre al terzo turno potrebbe non essere favorito contro Nishikori, Rublev o il redivivo Stan Wawrinka. Lo svizzero ha giocato un bel torneo a Toronto: se si esprime come contro Nadal, può fare ottime cose. Attesa anche per Murray: per arrivare a Federer, dovrà battere un Pouille in caduta libera e poi Leonardo Mayer. Lo spicchio superiore è guidato dai giganti Kevin Anderson e Juan Martin Del Potro. Il sudafricano vive un'erezione agonistica che non si è bloccata dopo Wimbledon, mentre l'argentino (che lunedì festeggerà il piazzamento al numero 3) torna dopo aver saltato Toronto per un fastidio al famigerato polso sinistro: per questo, le sue performance andranno seguite con particolare attenzione. Intrigante il possibile terzo turno Anderson-Tsitsipas: più in generale, il greco avrà moltissime attenzioni su di sé e sarà interessante verificare la sua capacità di gestirle. Intanto, esordisce contro Goffin. Percorso non semplice per Del Potro: prima trova il vincente di Chung-Sock, poi uno tra Kyrgios (finalista in carica) e Coric. Insomma, davvero un bel torneo. La vera prova generale in vista dello Us Open.
Primi Turni più interessanti
Tsitsipas – Goffin
Chung – Sock
Nishikori – Rublev
Wawrinka – Schwartzman
Teorici quarti di finale
Anderson – Del Potro
Federer – Thiem