Oltre a Matteo Donati, anche Paolo Lorenzi e Alessandro Giannessi hanno colto le semifinali al ricco appuntamento nisseno. Da quando il torneo è diventato un challenger, nessun azzurro ha ancora sollevato il trofeo. (Foto di Walter Lo Cascio). Oltre al successo di Matteo Donati nel derby contro Gianluigi Quinzi, gli azzurri hanno piazzato anche Alessandro Giannessi e Paolo Lorenzi in semifinale. Nell’ultimo match di venerdì, il senese (prima testa di serie e ammesso con una wild card) ha tenuto a distanza il cileno Gonzalo Lama con un netto 6-2 6-4. A parte i punti e i dollari in palio, Lorenzi va a caccia di un successo che sarebbe il 18esimo nel circuito Challenger e gli consentirebbe di avvicinare il recordman di questa categoria, il taiwanese Yen Hsun Lu. “Sono contento della mia prestazione, anche perché non era facile recuperare dopo la battaglia del giorno prima contro Djere. Adesso mi tocca Giannessi: non ci siamo mai affrontati in torneo, ma ci alleniamo insieme e ci conosciamo benissimo. Sta giocando un ottimo torneo, quindi mi aspetto una sfida tirata”.

E’ già sicuro di raccogliere 45 punti ATP anche Giannessi, che ha raccolto i frutti del successo contro Ymer battendo anche il salvadoregno Marcelo Arevalo con un netto 6-4 6-1. “Il campo era piuttosto veloce e sono partito un po’ contratto, ma poi le cose sono migliorate. Lui ha concesso molto, ma sono felice del livello che sto esprimendo in questa settimana” ha detto lo spezzino, che proprio un anno fa di questi tempi stava tornando a gareggiare dopo l’intervento al ginocchio. Una finale tutta italiana garantirebbe un successo che al Tennis Club Caltanissetta manca dal 2008, quando si impose Gianluca Naso. Allora, tuttavia, si tratta di un Future. Sabato il programma scatterà alle 15 con le semifinali del singolare (Andreozzi-Donati e Giannessi-Lorenzi), poi si chiuderà con la finale di doppio con in campo soltanto “latinos”: gli argentini Molteni-Andreozzi da una parte, il salvadoregno Arevalo e il messicano Reyes Varela dall’altra. Alla premiazione del doppio perteciperà Sergio D’Antoni, presidente del Comitato Regionale del CONI.