di Andrea Merlo – foto Ray Giubilo
Tra Fognini e Capdeville a vincere è l’oscurità, che blocca i due giocatori sull’uno pari al quinto set. E’ una vera battaglia all’Arena del Tennis di Napoli quella tra il ligure e il numero uno cileno (161 ATP), nel secondo singolare valido per la permanenza nel World Group tra Italia e Cile. Capdeville parte molto bene, dimostrando un’insospettabile solidità. Fabio è invece falloso e paga due break di ritardo al termine del primo parziale, concesso 6-2 all’avversario. Nel secondo set l’azzurro cambia però ritmo e fulmina il cileno con soluzioni lungo linea disarmanti e con dropshot mortiferi. E’ 6-2 Italia e il match sembra aver cambiato inerzia.
Il terzo set è una miniatura dell’intero incontro, con Capdeville bravo a partire subito forte sfiorando in più occasioni il colpo del 4-0. Fabio non molla e riagguanta l’avversario sul 3-3, costringendolo poi al tie-break. Qui il ligure paga un paio di soluzioni avventate e un po’ di sfortuna, vedi alcune righe esterne colpite dal sudamericano e risultate poi decisive. Quando sembra che il match abbia delineato un suo vincitore ecco nuovamente Fognini risorgere e dominare il quarto set 6-1. Il talento del nostro giocatore è cristallino ma altalenante e quando scema d’intensità ecco farsi sotto la regolarità dell’avversario. Al quinto set il match è infine sospeso sull’uno pari, dopo l’ennesima protesta di un Capdeville apparso molto nervoso.