di GIorgio Valleris – foto Getty Images
Dopo l'incidente di percorso a Londra, Novak Djokovic riprende la sua inarrestabile marcia e va alla ricerca del poker nel Master 1000 di Toronto, uno dei tanti tornei di questo strano 2016 che non vedrà in campo né Roger Federer, né Rafa Nadal. Con buona pace di tifosi e organizzatori.
E così, tutti gli occhi sono puntati sul serbo numero uno del mondo che in clima torrido regola il ceco Radek Stepanek per 6-2 6-4 e vola ai quarti dove se la vedrà con l'altro ceco in tabellone, Tomas Berdych. Nole, che ha già vinto tre volte sul cemento canadese, ha sconfitto Tomas 24 volte nei 26 precedenti. Per ritrovare l'lultimo successo del ceco dobbiamo fare un balzo di tre anni, quando vinse il confronto nei quarti al Foro Italico 2013.
Buone notizie da Toronto anche per due redivivi come Gael Monfils e Grigor Dimitrov. Il francese soffre contro il belga David Goffin ma avanza, confermando quanto di buono aveva già mostrato pochi giorni fa a Washington mentre Grigor si è imposto per 6-3 7-5 sul croato Karlovic.Ora per il bulgaro c'è Nishikori. Nei quarti Gael se la vedrà invece col padrone di casa Milos Raonic, finalista a Wimbledon non ha avuto alcun problema contro lo statunitense Jared Donaldson, sconfitto con un secco 6-2 6-3.
Super rovescio in corsa di Wawrinka contro Sock
L'altro quarto in programma vedrà di fronte lo svizzero Stan Wawrinka e il sudafricano Kevin Anderson. Wawrinka ha avuto ragione dell' americano Jack Sock 7-6 (3) 6-2 ritrovando sprazzi di grandi tennis e lasciandosi alle spalle un lungo momento difficile, mentre Anderson ha battuto Bernard Tomic in tre set per 4-6 6-3 6-4.