Bella notizia per gli appassionati di Napoli e dintorni: nel 2015, il circuito internazionale tornerà nel capoluogo campano con un ricco challenger da 125.000 dollari. Si tratta di un ritorno in grande stile per un evento che si era costruito una bella tradizione in 17 edizioni tra il 1995 e il 2013 (con la sola pausa nel 2000 e nel 2001). Negli ultimi anni aveva patito una riduzione del montepremi fino a sparire nel 2014. Ma questo ritorno promette scintille, poichè si giocherà in una settimana decisamente favorevole, dal 6 al 12 aprile, con la sola concorrenza dei tornei ATP di Houston e Casablanca. Napoli si propone di diventare l'avvicinamento ideale per il Masters 1000 di Monte Carlo. Con un montepremi così alto, il massimo per un torneo di categoria, promette un'entry list di alto livello. Si giocherà al Tennis Club Napoli, storica sede sul lungomare che ha recentemente ospitato Italia-Gran Bretagna di Coppa Davis. Il club, presieduto da Luca Serra, sogna addirittura un salto nel mondo ATP e non esclude l'organizzazione di un'esibizione tra vecchie glorie, con il coinvolgimento di campioni come Panatta, Noah e persino John McEnroe.. Si tratta di un ritorno in grande stile per un evento che si era costruito una bella tradizione in 17 edizioni tra il 1995 e il 2013 (con la sola pausa nel 2000 e nel 2001). Negli ultimi anni aveva patito una riduzione del montepremi fino a sparire nel 2014. Ma questo ritorno promette scintille, poichè si giocherà in una settimana decisamente favorevole, dal 6 al 12 aprile, con la sola concorrenza dei tornei ATP di Houston e Casablanca. Napoli si propone di diventare l'avvicinamento ideale per il Masters 1000 di Monte Carlo. Con un montepremi così alto, il massimo per un torneo di categoria, promette un'entry list di alto livello. Si giocherà al Tennis Club Napoli, storica sede sul lungomare che ha recentemente ospitato Italia-Gran Bretagna di Coppa Davis. Il club, presieduto da Luca Serra, sogna addirittura un salto nel mondo ATP e non esclude l'organizzazione di un'esibizione tra vecchie glorie, con il coinvolgimento di campioni come Panatta, Noah e persino John McEnroe.